Le comunità italiane di Liverpool, Punchbowl e Mt Pritchard si sono riunite nei giorni scorsi per rendere omaggio a padre Vittorio Basso, missionario scalabriniano, che dopo 13 anni di ministero lascia le comunità locali per trasferirsi al Villaggio Scalabrini di Austral.

La giornata è iniziata al mattino presto con la messa d’addio alla comunità italiana di Liverpool, celebrata da padre Vittorio insieme al parroco locale padre Paul Monkerud, e ai confratelli scalabriniani padre Delmar e padre Giovanni. Durante l’omelia, il sacerdote ha espresso gratitudine per la collaborazione, il sostegno e l’affetto ricevuti negli anni di servizio.

Successivamente, la celebrazione si è spostata a Punchbowl, nella parrocchia di San Girolamo, dove padre Vittorio ha svolto gran parte del suo apostolato. Anche qui, circondato dalla comunità, ha ricevuto parole di ringraziamento dal parroco padre Joseph Gideon, che ha ricordato il valore del suo ministero nei momenti più significativi della vita dei fedeli: i battesimi, i matrimoni, l’assistenza agli ammalati e la vicinanza nei lutti familiari. Padre Vittorio, con semplicità e commozione, ha sottolineato di sentirsi accolto e accompagnato in ogni tappa del suo servizio, esortando i presenti a rinnovare sempre la propria fede.

Dopo le messe, le tre comunità si sono ritrovate nella sala parrocchiale di Liverpool per un pranzo conviviale. Un’ottantina di persone hanno partecipato all’incontro, contribuendo con piatti, dolci, vino e bevande preparati e offerti da volontari.

Il clima d’amicizia e riconoscenza ha caratterizzato l’intera giornata, arricchita da discorsi, ricordi, canti e dal tradizionale taglio della torta. È stato il momento per augurare a padre Vittorio serenità nella sua nuova dimora al Villaggio Scalabrini di Austral, dove continuerà a celebrare la messa e a seguire i residenti accanto alle suore di Sant’Anna.

Un plauso particolare è andato agli organizzatori dell’iniziativa Pino Coppola, Gino Ciaramidaro (presidente della Federazione Cattolica Italiana di Liverpool), Pietro Rizzo (presidente del Gruppo di Preghiera di Punchbowl) e Nancy Rositano (presidente della Federazione Cattolica Italiana di Mount Pritchard).  A loro il compito di ringraziare quanti hanno reso possibile la riuscita di questa giornata di saluto e di augurio.