CANBERRA - Un improvviso timore di contaminazione da amianto ha portato oggi alla chiusura di quindici scuole primarie e tre istituti prescolastici nell’ACT, mentre cinque ulteriori istituti sono stati parzialmente chiusi in attesa di verifiche. Tracce di crisotilo, una forma di amianto, sono state rilevate in una sabbia colorata utilizzata per attività creative e sensoriali. Le autorità, tuttavia, rassicurano che il rischio per la salute dei bambini appare ridotto.

I primi esiti dei test dell’aria, condotti in otto scuole, sono risultati negativi. La commissaria di WorkSafe ACT, Jacqueline Agius, ha spiegato che altre analisi sono ancora in corso, ma che le informazioni iniziali suggeriscono un rischio contenuto. L’obiettivo è riaprire tutte le strutture lunedì, con una decisione finale che verrà comunicata alle famiglie domenica pomeriggio o in serata, ha detto il ministro dell’Istruzione dell’ACT, Yvette Berry.

Berry ha sottolineato che tutelare studenti e personale è la priorità assoluta: “È un ambiente di lavoro oltre che un luogo di apprendimento, e dobbiamo essere certi che tutti siano protetti”. Ha aggiunto che intervenire subito evita di alimentare ulteriore ansia nella comunità. Alcuni genitori hanno scoperto la chiusura soltanto all’arrivo a scuola, mentre le autorità hanno preferito evitare che bambini e insegnanti assistessero alle operazioni degli addetti in tute protettive.

Nel New South Wales è stato diffuso un avviso di sicurezza per ritirare i prodotti di sabbia segnalati, ma nessuna scuola è stata chiusa. Il Dipartimento dell’Istruzione ha affermato di aver ricevuto indicazioni secondo cui il rischio per la salute è limitato.

Il prodotto coinvolto nell’ACT è una sabbia decorativa importata dalla Cina e venduta con il marchio Kadink Decorative Sand in tubi da 10 grammi. La scoperta segue un richiamo nazionale di diversi articoli di sabbia per bambini commercializzati da Officeworks, Educating Kids, Modern Teaching Aids e Zart Art, dopo test di laboratorio che hanno individuato tracce di amianto. Le varianti richiamate includono Kadink Sand (confezione da 1,3 kg), Educational Colours Rainbow Sand (1,3 kg) e Creatistics Coloured Sand (1 kg).

WorkSafe ACT ha invitato chiunque abbia acquistato i prodotti a smaltirli con estrema cautela, evitando che eventuali fibre si disperdano nell’aria. L’amianto deve essere portato in apposite strutture di gestione dei rifiuti e mai gettato nella raccolta ordinaria.

L’episodio si inserisce in un contesto più ampio: negli ultimi anni, contaminazioni da amianto in materiali decorativi e nel pacciame hanno provocato chiusure temporanee di scuole, parchi e ospedali in varie città del Paese.