PARIGI - Un documento autografo di Albert Einstein, nel quale il fisico tedesco Premio Nobel preparava i calcoli per la celebre teoria generale della relatività, è stato venduto all’asta da Christie’s a Parigi per 11.656.560 euro, stabilendo il nuovo record mondiale per qualsiasi manoscritto scientifico e il più costoso mai venduto in Francia.
Il precedente record per un documento di Einstein era di 2,8 milioni di dollari, raggiunto nel 2018 per una lettera sul tema di Dio. L’aggiudicazione è avvenuta dopo 11 minuti di contrattazioni tra collezionisti di diversi Paesi, andando ben oltre le previsioni: il valore del manoscritto, infatti, era stimato fra i 3 e i 4 milioni di euro.
Si tratta di un manoscritto di 54 pagine scritto congiuntamente da Einstein e dall’ingegnere svizzero di origine italiana Michele Besso tra il giugno 1913 e l’inizio del 1914, con una serie di calcoli matematici che si sarebbero poi rivelati sbagliati.
È uno dei due soli manoscritti sopravvissuti che documentano la genesi della teoria generale della relatività (insieme al cosiddetto Taccuino di Zurigo della fine del 1912/inizio del 1913, ora nell’Archivio Einstein all’Università Ebraica di Gerusalemme).
Il documento faceva parte della Collezione Aristophil, poi messa in liquidazione, ed era stato affidato congiuntamente per la vendita giudiziaria a Christie’s e alla casa d’aste francesi Aguttes.
Il manoscritto è anche una registrazione particolarmente preziosa del rapporto di Einstein con Michele Besso, che fu suo collaboratore, confidente e amico per tutta la vita.