CANBERRA - I due C-17 Globemaster sono stati inviati dal governo Albanese per facilitare l’evacuazione dei cittadini in fuga dalla regione. Un primo gruppo di australiani è già riuscito ad attraversare il confine via terra da Tel Aviv ad Amman, in Giordania.
Il ministro degli Esteri Penny Wong ha dichiarato che circa 1200 cittadini australiani in Israele hanno richiesto assistenza, mentre 1500 si sono registrati per ricevere aiuto dall’Iran. Tuttavia, il governo ha avvertito che i valichi terrestri tra Israele e Giordania, come Sheikh Hussein/Jordan River e Wadi Araba, possono chiudere senza preavviso, invitando i connazionali a tenersi costantemente aggiornati.
Lo spazio aereo israeliano resta chiuso a causa dei continui attacchi con missili e droni tra Israele e Iran. Nelle ultime ore l’escalation è salita di grado: Israele ha colpito decine di obiettivi a Teheran e nell’ovest dell’Iran, incluso un impianto nucleare a Isfahan. Gli Stati Uniti, come confermato da Donald Trump, hanno a loro volta attaccato tre siti nucleari iraniani, tra cui Fordow.
Venerdì, il governo australiano aveva evacuato l’ambasciata a Teheran, ma l’ambasciatore è rimasto nella regione per coordinare la risposta diplomatica. “Stiamo pianificando ulteriori operazioni per assistere gli australiani che desiderano lasciare l’Iran - ha detto Wong -. Tuttavia, la nostra capacità di fornire servizi consolari è attualmente molto limitata a causa della situazione sul terreno”.