Dopo tre giorni di avvincenti sfide nella sala biliardi del Club Marconi di Bossley Park, si è concluso il torneo intitolato Sydney Open Biliard. A questo evento hanno partecipato 32 concorrenti tra cui alcuni dei nomi più noti a livello internazionale. 

Tra questi, spiccavano il cinque volte campione del mondo di biliardo Peter Gilchrist, il campione australiano di biliardo e snooker Steve Mifsud e il 19 volte campione neozelandese di biliardo Wayne Carey. In rappresentanza del Club Marconi hanno gareggiato Victor Cravino e Vittorio Sacco che hanno ben figurato essendo stati entrambi eliminati ai quarti di finale. Il costo per iscriversi al torneo era di 95 dollari con un montepremi di 5.400 dollari. L’evento ha messo in luce la perfetta sinergia tra l’associazione SBB (Snooker, boccette e biliardo) del Club Marconi e la Federazione Australiana di Biliardo, che hanno lavorato insieme per garantire il massimo livello di organizzazione e partecipazione. 

Il pubblico presente ha potuto assistere a un’atmosfera di grande entusiasmo, segno della passione che accompagna questo sport in Australia. La finale ha riservato uno spettacolo straordinario, con Gilchrist che ha affrontato Mifsud in una partita emozionante fino all’ultimo colpo. 

La sfida tra i due è stata combattuta e ricca di tensione, ma alla fine, al termine dei 90’ (la durata di ogni partita) è stato Gilchrist a prevalere, dimostrando ancora una volta la sua straordinaria abilità e il suo talento. Gilchrist, nato in Inghilterra, da molti anni risiede a Singapore dove ha ottenuto la cittadinanza di quello Stato che lo sponsorizza nelle competizioni internazionali alle quali decide di partecipare. Gilchrist in questo torneo, dalla prima edizione del 2017, è ancora imbattuto, ha sempre vinto aggiungendo un altro trofeo alla sua già impressionante carriera. 

In rappresentanza del Club Marconi il direttore Angelo Ruisi ha consegnato i trofei ai primi due classificati e ha ringraziato a nome del presidente sportivo Sam Noiosi, del presidente Morris Licata e del suo comitato tutti i partecipanti, il capitano dell’associazione SBB (Snooker, boccette e biliardo) del Club Marconi, Jim Ruisi, e il vicecapitano Sacco, ma in modo particolare ha voluto elogiare il grande lavoro organizzativo fatto da Peter Tankard, coordinatore della Federazione Australiana di biliardo e dai vari arbitri e tra questi Paul Cogriff. Va inoltre sottlineato che da quando (da 24 anni) Ruisi è il capitano della sezione SBB, il Club Marconi è ormai riconosciuto a livello internazionale per la sua capacità di organizzare tornei prestigiosi di biliardo, attirando giocatori di talento da tutto il mondo.