WASHINGTON - “Il modo migliore per prevenire la diffusione del morbillo è il vaccino Mpr”: il segretario alla Salute Usa Robert Kennedy Jr. ha fatto marcia indietro rispetto alla sua precedente posizione no vax, dopo la seconda morte di bambini, per morbillo, negli Stati Uniti. I due decessi sono avvenuti entrambi in Texas, lo stato con il maggior numero di casi di morbillo segnalati.
Come ha scritto lo stesso Kennedy sul social X, 499 dei 642 casi confermati sono in Texas. Ed è proprio nella contea di Gaines, che il segretario alla Salute si è recato nelle scorse ore per “portare conforto” alle due famiglie in lutto per aver perso i figli a causa del morbillo. L’ultima è una bambina, Daisy Hildebrand, di 8 anni di cui ieri si è svolto il funerale a cui ha partecipato lo stesso Kennedy. Prima di lei, a febbraio, era morta a causa del morbillo Kayley Fehr, 6 anni. Le vittime appartenevano ai mennoniti, una comunità cristiana anabattista che considera la Bibbia alla base di ogni regola sociale-
Kennedy ha raccontato su X di aver incontrato in Texas anche due dottori, da lui descritti come “guaritori straordinari che hanno curato circa 300 bambini mennoniti colpiti dal morbillo usando budesonide e claritromicina in aerosol”.
Stat News sottolinea però che si tratta di trattamenti “non ortodossi e non provati” contro il morbillo. Kennedy ha comunque sottolineato, tra le altre misure da lui adottate, l’impiego di un team del Cdc “per rafforzare la capacità di risposta locale e statale in diverse regioni del Texas, fornire alle farmacie e alle cliniche gestite dal Texas i vaccini Mpr necessari, altri medicinali e forniture mediche”.