ROMA - Si allarga la platea dei beneficiari del bonus Natale che sarà erogato con la tredicesima.
La norma che amplia il bacino degli aventi diritto da poco più di un milione a oltre quattro milioni e mezzo di contribuenti, a quanto si apprende, sarebbe contenuta nello stesso decreto approvato dal Cdm per riaprire i termini per l'adesione al concordato preventivo biennale, con nuova scadenza al 12 dicembre.
“Viene di fatto eliminato il requisito di avere il coniuge a carico e dunque per avere il bonus basterà avere almeno un figlio a carico”, ha dichiarato Maurizio Leo, viceministro dell'Economia e delle Finanze.
Il Bonus consiste in un’indennità di 100 euro, e sarà corrisposto ai lavoratori dipendenti in presenza di determinati requisiti, direttamente nella tredicesima mensilità.
L’indennità ricalca come modalità di erogazione le regole già previste per altre tipologie di bonus, come il trattamento integrativo dei redditi di lavoro dipendente: Il datore di lavoro sostituto d’imposta eroga al lavoratore le somme per poi recuperarle mediante compensazione. Il bonus deve essere calcolato tenendo conto delle giornate di detrazione di lavoro dipendente spettanti, e in caso siano inferiori a quelle dell’intero anno, occorre procedere al riproporzionamento.
Al momento, prima della modifica annunciata dal viceministro Leo, i tre requisiti per avere diritto al bonus sono quello di possedere un reddito annuo complessivo, nel 2024, non superiore ai 28mila euro, avere il coniuge e almeno un figlio a carico e l’imposta lorda calcolata sui redditi di lavoro dipendente deve essere superiore alle detrazioni.
Il lavoratore deve effettuare apposita richiesta al datore di lavoro in cui indica di averne diritto.