BRASILIA - A partire da questo giovedì 10 aprile 2025, i cittadini di Stati Uniti, Canada e Australia dovranno essere in possesso di un visto valido per entrare in Brasile.
Lo ha annunciato ufficialmente il ministero degli Affari Esteri brasiliano, motivando la decisione con il principio di reciprocità: questi tre Paesi, infatti, continuano a richiedere il visto ai cittadini brasiliani.
Chi intende soggiornare in territorio brasiliano per più di 90 giorni dovrà quindi richiedere il visto in una rappresentanza diplomatica del Brasile nel proprio Paese.
Per i viaggi di turismo o affari di breve durata, sarà comunque possibile ottenere un e-Visa, un visto elettronico che si può ottenere online senza dover recarsi in consolato.
La richiesta dovrà essere effettuata esclusivamente tramite VFS Global, l’unico ente autorizzato dal governo brasiliano a gestire le domande. La procedura è interamente online e accessibile attraverso il sito ufficiale.
Il costo del viisto è di 80,90 dollari statunitensi. Sebbene i tempi di elaborazione siano indicativamente di cinque giorni lavorativi, si raccomanda di avviare la pratica con almeno due mesi di anticipo rispetto alla data del viaggio, per evitare ritardi o imprevisti.
La validità del visto elettronico può variare da 90 giorni fino a un massimo di 10 anni, in base alla valutazione del consolato competente.
Secondo i dati forniti da Embratur, l’Agenzia brasiliana per la promozione del turismo internazionale, nel 2024 sono arrivati in Brasile 728.537 turisti statunitensi, 96.540 canadesi e 52.888 australiani.
La nuova misura potrebbe avere un impatto sui flussi turistici, ma le autorità contano sulla semplicità della procedura elettronica per ridurre eventuali disagi.