BRISBANE - Il premier David Crisafulli ha annunciato che più eventi saranno distribuiti nelle aree regionali, in parte per rispondere alle critiche sulla costruzione di un nuovo stadio nel sud-est dello Stato. Tuttavia, alcune federazioni sportive hanno già espresso insoddisfazione riguardo alle località confermate negli ultimi giorni.

“È un piano per garantire infrastrutture generazionali e per organizzare dei Giochi eccezionali quando gli occhi del mondo saranno su di noi”, ha dichiarato Crisafulli.

Nonostante le precedenti promesse elettorali di non procedere con la sua costruzione, è stato confermato che il Queensland avrà un nuovo impianto da 60mila posti all’interno del Victoria Park. Sarà il nodo centrale di un nuovo complesso olimpico, vicino al futuro Centro Acquatico Nazionale e al villaggio degli atleti presso il Brisbane Showgrounds.

Il finanziamento del progetto rappresenta un ostacolo, dato che il governo federale punta a destinare 2,5 miliardi di dollari alla Brisbane Live Arena, il futuro sostituto del Brisbane Entertainment Centre a Boondall. Crisafulli ha confermato l’intenzione di cancellare l’arena al chiuso, reindirizzando i fondi verso gli altri progetti.

Intanto, il trasferimento delle gare di canottaggio a Rockhampton ha sollevato preoccupazioni. La CEO di Rowing Australia, Sarah Cook, ha fatto osservare che il fiume Fitzroy non è stato valutato tecnicamente dal Comitato Olimpico Internazionale. Tuttavia, ha minimizzato i timori sulla presenza dei coccodrilli, finendo per definire le competizioni che vi si avvicenderanno “un’esperienza emozionante”.

Anche i dirigenti della federazione hockey sono preoccupati per l’eventuale utilizzo di strutture temporanee a Ballymore anziché di un’opzione più sostenibile sulla Gold Coast. Inoltre, il governo sta valutando di suddividere alcune gare di vela alternandole tra le Whitsundays e Townsville, seguendo il piano del premier di decentralizzare gli eventi olimpici.