BUENOS AIRES – Come le altre città argentine, anche Buenos Aires partecipa alla Settimana della lingua italiana nel mondo, giunta alla sua venticinquesima edizione.
Promossa dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), l’iniziativa si svolge sotto l’Alto Patronato del presidente della Repubblica Italiana e coinvolge ogni anno migliaia di appassionati, studenti e membri della comunità italofona sparsi in tutto il mondo.
Il tema scelto per quest’anno, Italofonia: lingua oltre i confini, pone l’accento sulla diffusione dell’italiano ben oltre le frontiere della Penisola, come lingua viva e condivisa da una rete globale fatta di scuole, associazioni, istituti culturali, radio e comunità attive nei cinque continenti. Un’identità collettiva che unisce tradizione e innovazione, con radici profonde e rami aperti al futuro.
Il programma nella capitale argentina si snoda tra il 16 e il 20 ottobre, con una serie di eventi culturali che spaziano dalla pratica linguistica alla danza tradizionale, fino a concerti e mostre d’arte.
Ecco una panoramica delle iniziative principali, ma molte altre vengono organizzate a cura di scuole, accademie e circoli culturali, nella capitale come nel conurbano.

Il flyer delle attività al Circolo Italiano.
Sarà una maratona di lingua e creatività la proposta, per il 16 e 17 ottobre, del Circolo Italiano che, con la docente Sol de Brito, propone due giornte speciali all’interno dei corsi di lingua, pensate per coinvolgere attivamente studenti e appassionati.
Mercoledì 16 ottobre, a partire dalle 11, si susseguiranno attività pensate per mettere in pratica l’italiano in modo creativo e divertente. Si comincia con i Giochi Lessicali, un laboratorio di esercizi orali e teatrali, seguito nel pomeriggio da un workshop di scrittura creativa, dove la lingua diventa strumento per raccontare e raccontarsi.
Alle 17 spazio a una riflessione sul lunfardo, la varietà linguistica del Río de La Plata che conserva tracce evidenti dell’italiano. Chiude la giornata una sessione dedicata all’uso della lingua nei media, con la visione guidata del primo episodio de L’amica geniale e attività per stimolare lettura e oralità.
Per chi non riuscisse a partecipare, i Giochi Lessicali verranno riproposti anche giovedì 17 ottobre alle 10.
Le attività sono gratuite per i soci del Circolo e per gli studenti di De Brito, mentre per i partecipanti esterni è prevista una quota di 5.000 pesos, da versare tramite alias bancario: perro.arcon.vuelo.

Il balletto Radici.
Il 18 ottobre il balletto italiano Radici festeggerà dieci anni e lo farà a Lomas de Zamora (conurbano sud) con uno spettacolo dal titolo “Il rifiorire delle danze, cultura e tradizioni italiane”. L’evento sarà ospitato al Teatro Coliseo di Lomas de Zamora (España 55), da non confondere con quello della capitale, e si terrà dalle 15:30 alle 18:30.
È organizzato dall’Agenzia Consolare d’Italia a Lomas de Zamora in collaborazione con Fedital e con il patrocinio delle autorità e del Comites locali.
Lo spettacolo, diretto da Mariel Pitton Straface, sarà un vero e proprio viaggio attraverso le danze e la musica popolare delle diverse regioni italiane, ripercorrendo le tradizioni degli immigrati italiani e la loro influenza nella cultura argentina. L’ingresso è libero e gratuito.

Il cast di “Taranta d’Amore”.
Domenica 19 ottobre sarà la volta di un evento musicale imperdibile al Teatro Coliseo di Buenos Aires: il concerto “Taranta d’Amore”, che segna anche l’inizio della nuova direzione artistica del teatro, affidata a Santiago Rosso.
Protagonista della serata sarà Ambrogio Sparagna, figura di spicco della musica popolare europea, che guiderà la sua Orchestra Popolare Italiana in un viaggio tra canti, danze e dialetti regionali italiani, accompagnato dal gruppo “di casa” La Chicana. Il repertorio attraverserà il toscano, il siciliano, il romano, il pugliese, il napoletano e altre parlate, restituendo al pubblico l’atmosfera delle antiche feste contadine del Sud Italia.
L’ingresso è gratuito, con ritiro dei biglietti presso la biglietteria del Teatro Coliseo (Marcelo T. de Alvear 1125) a partire da martedì 14 ottobre, da martedì a sabato dalle 12 alle 20. Ogni persona potrà ritirare fino a quattro ingressi.

La locandina della mostra “Viaggio in Italia”.
Lunedì sarà la giornata conclusiva della Settimana, con l’inaugurazione della mostra Viaggio in Italia. L’età d’oro del manifesto turistico italiano (1920–1950), alle 18, al Museo Nacional de Arte Decorativo.
L’esposizione presenta una selezione di oltre 110 manifesti originali della collezione privata di Alessandro Bellenda, firmati da grandi illustratori italiani come Marcello Dudovich, Mario Borgoni, Aurelio Craffonara, Franz Lenhart, e altri. Le opere, realizzate da Enit e dalle Ferrovie dello Stato, raccontano l’Italia del primo Novecento attraverso il sogno del viaggio, i paesaggi iconici e le città d’arte.
La mostra resterà aperta fino al 20 gennaio 2026, e sarà visitabile dal mercoledì alla domenica, dalle 13 alle 19 (ultimo ingresso alle 18:30). L’ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione.