MAR DEL PLATA (BUENOS AIRES) – Non è stato un carnevale come tutti gli altri anni, a Mar del Plata. Il 10 febbraio la città balneare, soprannominata La Feliz (felice) ha festeggiato un anniversario importante: il 150°.

Così, approfittando della concomitanza del martedì grasso e di un lungo weekend festivo, è stato organizzato un intenso programma di 4 giorni di eventi, spettacoli, concerti. 

La città, che ha accolto molti immigrati che trovavano lavoro al porto o nel settore turistico, ha anche dato i natali ad Alfonsina Storni, la poeta nata nel 1852 nel Canton Ticino (Svizzera italiana) e suicida proprio nelle acque dell’oceano, a cui è stata dedicata la bellissima zamba (componimento musicale) Alfonsina y el mar, cantata anche da Mercedes Sosa.

Mar del Plata è anche sede di un'università pubblica, che proprio quest'anno inaugura un nuovo corso di laurea per la formazione di docenti di italiano.

Nemmeno la pioggia e il maltempo hanno rovinato la festa. Gli spettacoli di sabato 10 febbraio sono stati sospesi per precauzione e riprogrammati.

Per l’anniversario, Havanna – storica impresa dolciaria marplatense e proprietaria di una catena di caffé in tutto il Paese – ha lanciato un nuovo alfajor, a base di sale marino, che per il momento si vende solo a Mar del Plata, proprio come omaggio alla città e al suo secolo e mezzo di vita.  E ha creato un nuovo punto fotografico (in zona La Perla) con il nome della città.

Le associazioni italiane di Mar del Plata hanno voluto mandare un messaggio di affetto e gratitudine a Mar del Plata.

I saluti dell'associazione Terra.

Gli emiliano-romagnoli di Terra rivendicano l’orgoglio di lavorare insieme per mantenere alti i valori dell’italianità del mondo ma soprattutto per dimostrare la fierezza di appartenere a Mar del Plata.

Anche l'Unione del Molise partecipa ai festeggiamenti.

L’Unione del Molise esprime l’allegria e l’entusiasmo di questa celebrazione in un brindisi ideale per un futuro di prosperità per tutti.