SYDNEY - I legali di Geoffrey Rush hanno chiesto al Tribunale federale un’ingiunzione contro il quotidiano Daily Telegraph affinché non ripubblichi nuovamente le accuse nei confronti dell’attore che sono state al centro del recente processo per diffamazione nei confronti del quotidiano in cui l’attore è uscito vittorioso. 
Secondo l’avvocato di Rush, Sue Chrysanthou, una serie di articoli successivi al verdetto non ha rispecchiato la realtà di quanto è avvenuto in Tribunale. “Hanno cercato di difendere i loro articoli e hanno perso. Ora, negli ultimi sette giorni, stanno cercando di attaccare la vittoria legale conseguita dal mio cliente un mese fa. Non c’è alcun pubblico interesse che possa giustificare la rinnovata pubblicazione di falsità da parte del giornale”, ha sostenuto il legale.   
Il collegio difensivo del Daily Telegraph, dal canto suo, ha chiesto la ricusazione del giudice Michael Wigney, che ha emesso la sentenza di un mese fa e che ha presieduto anche questa ultima udienza. 
I legali del giornale, pur non accusando direttamente il giudice di parzialità, sostengono che il contenuto della sentenza da lui pronunciata lo espone al pericolo che “i suoi atti vengano percepiti come parziali”.