MELBOURNE – In occasione del settantesimo anniversario dei Victorian Training Awards, tra i tanti nomi dei vincitori delle varie categorie, spicca quello di Carly Brown, che ha vinto uno dei più importanti premi della kermesse annuale che riconosce il ‘Vocational Student of the Year’.

Ne abbiamo parlato con la madre di Carly, Carmel Locaso Brown, che esplode d’orgoglio per la figlia, una ragazza dai tanti talenti: “Siamo felicissimi in famiglia non solo perché se lo merita, ma anche perché in lizza vi erano studenti da tutto il Victoria”, ha raccontato Carmel. 

I Victorian Training Awards riconoscono ogni anno i migliori studenti dello Stato nell’ambito dei corsi TAFE e della formazione professionale, per questa edizione consegnati, durante una bellissima serata di gala, nella cornice del Convention Centre di Melbourne.

“Spinta da una passione infantile per i treni, ha intrapreso un percorso nella Vocational Education iniziato con un Certificato II in Ingegneria, dove ha appreso le basi del disegno e della lettura dei diagrammi ingegneristici – si legge nella motivazione per il riconoscimento –. La sua fascinazione per tutto ciò che è meccanico l’ha portata ad ampliare le sue conoscenze, completando nel 2023 un Certificato II in Elettrotecnica, con la speranza di lavorare un giorno su progetti infrastrutturali”. 

Ma oltre che per le sue competenze, Carly si è distinta anche per il suo impegno nella lotta agli stereotipi di genere nel suo settore, per il quale aspira a una maggiore inclusività. Carly, che ha studiato presso il Northern College of the Arts and Technology (NCAT) a Preston, ora si troverà a gareggiare a livello nazionale, tra i migliori studenti dell’Australia intera.

Una mente unica, che la mamma racconta: “Sin da tenera età Carly ci tempestava di domande su tutto, sul funzionamento degli oggetti circostanti, dimostrando una mente incredibilmente curiosa.

Ma la cosa che colpisce è il suo lato umano: considerata persona dall’animo buono e compassionevole, che sa lavorare in gruppo, come quando ha vinto il premio come miglior dipendente di Bunnings, dove oggi ha un impiego. Carly vanta tanti premi e viene sempre riconosciuta per il suo talento in tantissimi campi”. 

Il suo lato italiano, infatti, secondo la mamma, si vede proprio nell’umiltà e nella bontà d’animo che la neopremiata studentessa dimostra quotidianamente: “I miei genitori, ovvero i suoi nonni, Nicola e Concetta Locaso, l’hanno sempre incoraggiata. Ad esempio, nonno Nicola le ripete sempre che qualunque cosa faccia, la deve fare al meglio, e questo basta e avanza”, ha spiegato Carmel per sottolineare la naturalezza e positività con le quale Carly affronta le sfide.

Il nonno, arrivato in Australia nel ‘59 da Calvello, in provincia di Potenza, e la nonna, arrivata nel ‘63 da Vizzini, in Sicilia, sono felici di vedere che una vita di duro lavoro e di sacrifici ha portato a un presente roseo per la nipotina Carly. “Lei è la mia nipote preferita. Parla come me, in maniera spigliata, e non è timida”, ha commentato nonno Nicola. 

E non è stata timida nemmeno in occasione del suo discorso di accettazione del Victorian Training Award, tenuto nell’immenso e affollatissimo salone del Convention Centre durante il quale si è rivolta alla sua famiglia:

“Grazie per questo premio che non avrei potuto ricevere senza il costante incoraggiamento di tante persone a me care. Prima tra tutte, vorrei ringraziare mia madre, mio padre e mia sorella Bonnie, che mi hanno sempre spronato nell’essere la miglior versione di me stessa”.