Downton Abbey 3. Il Gran Finale è l’ultimo capitolo della fortunata saga cinematografica inglese creata da Julian Fellowes, dove nobili dimore, atmosfere d’antan, abiti principeschi e storie familiari s’intrecciano sullo sfondo della campagna inglese. Downton Abbey segue la vita della famiglia aristocratica Crawley e dei loro servitori nella campagna inglese, dall’affondamento del Titanic fino agli anni ’30. Tra amori, scandali, guerre e cambiamenti sociali, la serie mostra il declino dell’aristocrazia e l’evoluzione della società britannica. La saga, che si sviluppa in sei stagioni e due film, è un tributo allo stile di vita aristocratico britannico, dove le ambientazioni giocano un ruolo importante, incarnando l’anima dell’Inghilterra rurale. La storia cinematografica si svolge nello Yorkshire, luogo della tenuta di Downton, ma in realtà le location usate per il film sono sparse in case signorili, villaggi pittoreschi e tenute agricole tra Londra e il sud-ovest dell’Inghilterra. 

Ecco un tour dietro le quinte del film, un invito a esplorare i tesori del patrimonio inglese che hanno fatto da sfondo a questo dramma storico diventato ormai un cult, sia al cinema sia in Tv. Si parte da Highclere Castle, il cuore pulsante di Downton Abbey: situato al confine tra Hampshire e Berkshire, a un’ora e mezza d’auto a ovest di Londra, questo maestoso castello del XIX secolo ha prestato i giardini, le facciate, i salotti e la scalinata monumentale alla tenuta fittizia della famiglia protagonista, i Crawley. Oggi il castello è aperto tutto l’anno al pubblico per visite al grande salone, alla biblioteca, alla sala da pranzo e ad alcune delle camere da letto dei Crawley: è possibile anche passeggiare nei giardini o prendere un tè pomeridiano.

Il villaggio di Downton Abbey è in realtà Bampton, nell’Oxfordshire, a una trentina di km a ovest di Oxford, una tranquilla cittadina inglese tipica delle Cotswolds. I suoi vicoli pittoreschi, gli edifici in pietra calcarea color miele e l’atmosfera senza tempo hanno dato vita alla comunità intorno alla famiglia Crawley. La St Mary’s Church (St Michael’s Church nel film e nelle serie Tv) con la sua torre quadrata è la chiesa parrocchiale dove si svolgono i matrimoni, i funerali e i battesimi che costellano la trama. Molte scene sono state girate a Bampton: dai litigi tra gli abitanti del villaggio alle confessioni sussurrate tra i banchi della chiesa e alle vivaci conversazioni fuori dal negozio del villaggio. È qui che si trovano anche i domestici nei loro rari momenti di libertà e dove si intrecciano i destini di molti personaggi. Le riunioni del comitato organizzativo della fiera, invece, sono state girate nella discreta Portal Memorial Hall, a Burghclere, a circa 20 km da Highclere.

Per girare le scene di Grantham House, la residenza londinese dei Crawley, è stata scelta Basildon Park, elegante casa palladiana costruita nel 1770 nel Berkshire, a soli 10 km da Reading e a un’ora di macchina da Londra. Progettata in stile classico, la dimora si distingue per la perfetta simmetria, le proporzioni armoniose e i sontuosi salotti decorati con dorature. Anche Basildon Park, gestito dal National Trust, è sempre aperto al pubblico per visite alle sontuose stanze utilizzate in Downton Abbey, come il grande salotto, la biblioteca e la sala da pranzo con i suoi grandi arazzi. L’esterno di Grantham House è in realtà la sontuosa Bridgewater House, dimora neoclassica incorniciata da colonne corinzie a St James’s, nel centro di Londra. Un’altra location è Claydon House, raffinata residenza nel Buckinghamshire, a nord-ovest di Londra, dove sono state girate le scene interne di Petersfield House, la casa cinematografica di un importante personaggio dell’alta società. Claydon House è aperta al pubblico solo d’estate dove si possono riconoscere una sala da ballo e una magnifica scalinata. Tra le altre location anche il Richmond Theatre, gioiello architettonico nel sud-ovest di Londra, luogo iconico e splendida ambientazione per il mondo raffinato dell’alta società britannica. È un capolavoro dello stile barocco edoardiano, a pochi passi dal Tamigi, con una maestosa facciata, balconi in ferro battuto e interni riccamente decorati con dorature, velluto rosso e affreschi. 

Sebbene sia ancora in funzione, il teatro apre le sue porte a visite guidate sul palco e nei camerini. Alcune scene si svolgono nel cuore del West End di Londra, in particolare nella raffinata Piccadilly Arcade, utilizzata per una sequenza di shopping. Inaugurata nel 1909, la galleria è un passaggio coperto in stile edoardiano molto elegante con le sue vetrine ordinate, le arcate in marmo, i lavori in ferro e le lanterne pendenti. 

È un luogo di passaggio, ma anche di incontri sociali. Tra gli indirizzi londinesi c’è anche Fortnum & Mason, iconico grande magazzino che simboleggia l’eleganza senza tempo e la raffinatezza inglese. Fondato nel 1707 è rinomato per i suoi prodotti di lusso, i suoi sontuosi cesti e un tè eccezionale. 45 Jermyn Street Café è un locale nel cuore della Londra aristocratica, dove nel film si incontrano Lady Mary e Lady Edith: visitarlo significa rivivere l’eleganza aristocratica della capitale. 

La scena in cui le due donne passeggiano per Londra, invece, è stata girata nei Waterloo Gardens, a St James’s: i prati curati, i sentieri ombreggiati e le aiuole fiorite ne fanno un luogo popolare per i residenti locali che ne detengono la chiave.

Infine, le iconiche scene delle corse dei cavalli di Ascot, evento imperdibile per l’alta società britannica, sono state girate all’ippodromo di Ripon, nello Yorkshire, uno dei più antichi del nord dell’Inghilterra. Visitare l’ippodromo di Ripon significa immergersi nell’atmosfera delle corse britanniche e camminare sulle orme dei personaggi del film.

Da Londra partono diversi tour che toccano i luoghi simbolo delle riprese, a cominciare dal maestoso Highclere Castle, cuore della serie, aperto al pubblico per periodi limitati tra aprile e settembre. Tante le agenzie che organizzano escursioni giornaliere che uniscono il Castello di Highclere, l’incantevole villaggio di Bampton e la fattoria di Cogges Manor. Alcuni itinerari includono anche tappe nelle Cotswolds o a Oxford, per un’immersione completa nell’eleganza rurale inglese. Per chi cerca un’esperienza più intima, sono disponibili anche tour privati con autista, mentre i più appassionati possono optare per un viaggio di più giorni, come quelli organizzati da Lynott Tours che includono altri siti storici legati a Downton Abbey.