Nei giorni scorsi, presso il campus di Ultimo della Torrens University, si è tenuta l’inaugurazione del progetto “Gandhi Natura Colore”, un’iniziativa che ha celebrato la natura e l’arte in onore dell’eredità del Mahatma Gandhi. Il progetto è una collaborazione culturale e artistica tra India, Italia e Australia, rappresentata dalla Pearl Academy in India, l’Associazione Culturale DESART2 a Roma e DE LUCA 1937/StudioLab in Australia. Ispirato agli insegnamenti senza tempo di Gandhi, il progetto ha esplorato il legame tra natura, colori e vita sostenibile, riflettendo su come questi elementi possano diventare mezzi di espressione artistica.

Mahatma Gandhi (1869-1948) è stato uno dei più influenti leader spirituali e politici del XX secolo. Nato in India, è famoso per aver guidato il movimento per l’indipendenza indiana contro il dominio coloniale britannico attraverso principi di resistenza non violenta e disobbedienza civile. Gandhi promuoveva ideali di verità, non violenza, autogoverno e benessere per tutti, princìpi che hanno ispirato movimenti per i diritti civili in tutto il mondo. 

La sua filosofia di vita semplice e in armonia con la natura è un tema centrale del progetto “Gandhi Natura Colore”, il cui scopo è stato quello di esaltare la bellezza della natura e l’importanza della sostenibilità attraverso l’arte. “Abbiamo voluto dimostrare una certa sinergia sia tra culture che tra paesi”, ha detto maestro gelatiere Luigi De Luca illustrando l’iniziativa.

A Sydney, l’evento ha messo in risalto il contributo di De Luca, fondatore di DE LUCA 1937/StudioLab, che ha offerto al pubblico un’interpretazione culinaria del tema della natura, attraverso la produzione di gelato artigianale realizzato con ingredienti naturali e frutta fresca. De Luca ha spiegato che “questo gelato non solo esalta la tradizione italiana, ma si fa anche portavoce di un approccio sostenibile e autentico all’artigianato alimentare”.

Il pubblico ha potuto vivere un percorso artistico e sensoriale, che riflette l’importanza della natura come fonte d’ispirazione.

L’inaugurazione, trasmessa in diretta contemporaneamente da tre continenti, si è tenuta, come detto, presso la Torrens University.

Hanno partecipato all’inaugurazione australiana Paolo Barlera, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, che ha sottolineato l’importanza del dialogo culturale tra i tre Paesi. John Gullotta e il parlamentare della Repubblica italiana Nicola Carè hanno espresso il loro sostegno a iniziative culturali come questa, che promuovono valori condivisi attraverso l’arte. Le tre mostre si sono svolte in parallelo in Italia, India e Australia, ciascuna presentando l’arte in forme diverse. A Roma, presso la Sala Margana, gli artisti del collettivo DESART2 hanno creato dipinti su tessuti naturali, utilizzando pigmenti derivati da scarti vegetali e floreali.

In India, la Pearl Academy ha realizzato una collezione di tessuti utilizzando tecniche di tintura tradizionali come Shibori, Ajrakh, Batik e Bandhani.

Il progetto “Gandhi Natura Colore” è stato, quindi, un tributo all’arte, alla cultura e ai valori condivisi. “Siamo già al lavoro per coinvolgere nuove nazioni per l’anno prossimo”, ha spiegato De Luca, entusiasta di questa iniziativa che sembra promettente per la diffusione della cultura del Bel Paese all’estero e la collaborazione con altre culture.