Alla recente serata, dai tipici sapori siciliani, per celebrare il 60esimo anniversario di matrimonio dei coniugi Giuseppe Guzzardi (“Joe” per i familiari e gli amici) e la moglie Rosa Guzzardi, a prima vista sembra che non manchi nessuno delle loro persone più intime. Fa da sfondo il rinomato ristorante Portobello, nato dal rinnovato Prince of Wales Hotel, sulla centralissima arteria principale di Ascot Vale; il locale è da alcuni anni in gestione della rispettata famiglia vizzinese di Michele e Rosa Inguanti, protagonisti italiani nel mondo della ristorazione, prima a Essendon e poi nella Gold Coast, in Queensland.

Dalle sonore e allegre risate, e dall’osservare i calorosi abbracci e larghi sorrisi di gioia dipinti su tutti i volti degli ospiti, si comprende ben presto che l’atmosfera è carica di festa.

“Sessant’anni di condivisione delle tante piccole gioie date dalle nostre numerose ricorrenze famigliari”, afferma Joe, lasciando poi spazio alla moglie Rosa. “Senza contare le splendide occasioni di matrimonio delle nostre due figlie Vita e Alda Maria, e le nascite dei nostri sei nipotini. E parecchi anni dopo, la meraviglia di avere anche tre pronipoti!”.

Joe prosegue: “E non ti ricordi della nostra bellissima vacanza a Vizzini, dieci anni fa, per il nostro 50esimo anniversario? E il rinnovo dei nostri voti matrimoniali nella stessa chiesa dove ci sposammo, il 7 agosto 1965? E quei cari amici di Melbourne, che trovandosi in Italia nello stesso periodo, vengono anche loro al nostro ricevimento a Ragusa?”.

Chiedo a Joe, secondo di due fratelli, e con tre sorelle più giovani di lui – Anna, Rosa e Vita –, nati nella famiglia di Giuseppe e Gesualda Guzzardi, come lui e Rosa si siano incontrati e se si sia manifestato il classico colpo di fulmine. “Nel 1965, a 26 anni, desideravo far ritorno a Vizzini per poter rivedere quei luoghi, oltre a parenti e amici. Con gli amici qui si scherzava sempre, amavano punzecchiarmi con battute come, ‘Dì la verità, vai a Vizzini a trovarti la fidanzata!’. E io assicuravo che non era nei miei propositi di andare a trovare la mia futura moglie. Anche se ciò poi è effettivamente avvenuto, ma io non l’avevo programmato”.

Lì conosce la giovane Rosa, una delle due sorelle De Petro (l’altra si chiama Concetta, e i loro due fratelli sono Salvatore e Giovanni, figli dei coniugi Giuseppe e Vita De Petro, ndr). Joe ben presto si innamora della giovane, che a sua volta lo contraccambia, e perciò le chiede la mano in matrimonio. Il 7 agosto 1965 Joe è pronto all’altare della centralissima chiesa di Vizzini, San Sebastiano, in attesa dell’arrivo della sua sposa. E manco a dirlo, il 18 settembre, i due giovani sposi salgono a bordo della nuovissima nave ‘Marconi’ in viaggio verso l’Australia, dove per Joe e Rosa, ancora in luna di miele, ha inizio un nuovo capitolo della loro felice vita da novelli sposi.

Alla festa del 60esimo anniversario del loro matrimonio, Joe sempre al fianco della sua cara Rosa, dopo il taglio della bellissima torta, si volta verso la sua dolce metà e con un largo sorriso di gioia dichiara: “Ce l’abbiamo fatta anche questa volta, abbiamo raggiunto questo meraviglioso traguardo”.

L’affermazione è poi suggellata con un forte abbraccio e un lungo bacio.

Joe è stato, per molti anni, un attivissimo socio e dirigente del Vizzini Social Club, oltre ad assumere, per circa 23 anni, importanti ruoli amministrativi da presidente, vicepresidente e segretario. Da oltre sedici anni, Joe si occupa della gestione del supermercato Piedimonte a Pascoe Vale. Siamo certi che molti soci, amici e concittadini vizzinesi gli presenteranno le sentite congratulazioni d’occasione.