Una trentina i partecipanti che si sono anche trattenuti per la visione del film Sole a catinelle con Checco Zalone.
La Filef è un’organizzazione comunitaria senza scopo di lucro fondata in Australia nel 1972, con il principale obiettivo di promuovere un’Australia multiculturale che valorizzi il patrimonio e la cultura di tutti gli australiani.
Si fonda su volontari e organizza tutta una serie di attività rivolte a coloro che sono interessati alla lingua e cultura italiane e alle questioni sociali, italiane e non.
Filef si batte per una società più giusta e sostenibile, democratica e inclusiva. Organizza momenti di cultura e sociali, incontri pubblici e campagne sui temi più attuali e scottanti. Mensilmente pubblica, ora online, un bollettino bilingue, dal nome Nuovo Paese, con commenti e analisi di notizie australiane, italiane e internazionali.
Abbiamo parlato con Frank Barbaro, segretario dell’associazione presieduta da Ben Battiste:
“Alla serata del 16 dicembre circa metà dei partecipanti erano nostri studenti - ci racconta -, così entusiasti dei nostri corsi che abbiamo deciso per la prima volta di lanciare a gennaio anche un corso estivo”.
Barbaro ha sottolineato un altro fatto interessante: “Per la prima volta, i nostri studenti sono anche di origine italiana, finora il corsista tipo era un professionista, adulto, australiano”.
“Ora invece riscontriamo un maggior interesse per l’italiano da parte delle seconde e terze generazioni, che evidenziano però una forte dissonanza tra il sentirsi italiani e il conoscerne lingua e cultura”, ci spiega Frank Barbaro, che prosegue: “Gli italiani hanno dato un grandissimo contributo alla società australiana, si sono perfettamente integrati, ma il prezzo che hanno spesso pagato è il distacco dalla lingua e cultura”.
Le nuove generazioni spesso quando si trovano a confronto con la lingua italiana si spaventano, perché si rendono conto che sentirsi italiani non toglie nulla alla fatica dello studio. Ma l’entusiasmo che hanno sicuramente aiuta e li motiva.
La Filef quest’anno ha avuto tre classi, da livello intermedio ad avanzato, come docente Domenico De Cesare, di recente arrivato dall’Italia.
Oltre ai corsi tradizionali durante l’anno e alla scuola estiva a gennaio, in progetto nel nuovo anno anche corsi intensivi per bambini in età prescolare. Per maggiori informazioni potete scrivere una mail o telefonare al numero (08) 8211 8842.