BUENOS AIRES – Una notte dedicata a tutte le confessioni religiose, i cui luoghi di culto si aprono, sabato 14 dicembre, per l’evento de La Noche de los Templos, organizzato dalla Città di Buenos Aires e arrivato all’ottava edizione.
L’obiettivo è stimolare la conoscenza reciproca e il dialogo interreligioso, partendo come base dalla secolare convivenza pacifica delle molteplici comunità radicate in Argentina. Partecipano chiese cattoliche e delle diverse confessioni del protestantesimo storico (luterane, anglicane, presbiteriane…), sinagoghe e centri islamici, templi buddisti e induisti e persino luoghi di culto delle nuove chiese evangeliche.
In tutto oltre 80 siti, aperti dalle 20 a mezzanotte, in 7 zone della città, organizzate per itinerari: Belgrano, Palermo, Retiro, San Telmo, Boedo-Almagro, Caballito, Villa Devoto. Sono previsti anche circuiti guidati a orari fissi (20,30 e 22,30).
I templi offriranno le proprie visite guidate, attività con musica, mostre e rappresentazioni, degustazione di ricette tipiche legate alle comunità e alle diverse feste religiose, spiegazioni sulla storia e l’architettura degli edifici.
Un esempio per tutti, la basilica di Santa Rosa da Lima (Belgrando 2216), particolarmente significativa per il suo legame con l’Italia. Fu inaugurata nel 1934 con la benedizione dell’allora cardinale Eugenio Pacelli (che poi sarebbe diventato papa, con il nome di Pio XII, dal 1939 fino alla morte nel 1958). Pontefice particolarmente discusso per la sua indulgenza verso Hitler, tanto da essere stato accusato di aver favorito la fuga all’estero, in Argentina in particolare, di molti ex gerarchi nazisti dopo la fine della Seconda Guerra.
La basilica di Santa Rosa è realizzata in stile neoromanico-bizantino, su progetto di Alejandro Christophersen. La costruizione inizió nel 1926. Custodisce le reliquie di vari santi latinoamericani, come Rosa da Lima, Martín de Porres, Toribio de Mogrovejo y Juan Macía (anch’essi peruviani).
Di fatto, l’evento va oltre gli aspetti legati al culto, per trattare il fenomeno religioso anche come un fenomeno culturale. Soprattutto, sarà un’occasione per turisti e residenti per conoscere una parte del patrimonio storico e architettonico della città.
Tutte le attività sono gratuite e non richiedono iscrizione. Info: 11/50500147 (WhatsApp) o www.lanochedelostemplos.com.