PECHINO - La Cina si oppone a qualsiasi forma di manipolazione politica riguardante l’origine del virus Covid-19, ha affermato giovedì la portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning, in una conferenza stampa. 

In precedenza, il quotidiano tedesco Suddeutsche Zeitung, citando una propria fonte, aveva riferito che il Servizio segreto federale tedesco (Bnd) aveva concluso già nel 2020 che la pandemia globale di coronavirus avrebbe potuto essere causata da una fuga di dati da un laboratorio nella città cinese di Wuhan. 

“Per quanto riguarda la questione dell’origine del coronavirus, la Cina si oppone fermamente a qualsiasi forma di manipolazione politica”, ha affermato il diplomatico commentando la pubblicazione. Mao Ning ha sottolineato che il problema dell’origine del coronavirus è una questione scientifica che deve essere affrontata da esperti, i quali devono essere guidati da principi scientifici. 

Il portavoce ha anche ricordato che un gruppo congiunto di esperti cinesi e dell’Oms (Organizzazione mondiale della sanità), sulla base di visite sul campo ai laboratori competenti di Wuhan, aveva precedentemente concluso che l’ipotesi di una perdita da una di quelle strutture era “estremamente improbabile”. 

Secondo la Süddeutsche Zeitung, i servizi segreti tedeschi sono giunti a queste conclusioni non solo basandosi sull’analisi di dati accessibili al pubblico, ma anche su materiali ottenuti durante un’operazione di intelligence denominata Saaremaa. Questi materiali includono dati scientifici provenienti da istituti di ricerca cinesi, in particolare dal Wuhan Institute of Virology. Oltre alle prove di esperimenti rischiosi volti a modificare artificialmente virus naturali, i servizi segreti vennero a conoscenza anche di numerose violazioni delle norme di sicurezza dei laboratori. 

In precedenza, i legislatori statunitensi, dopo un’indagine durata due anni, avevano affermato che molto probabilmente il coronavirus aveva avuto origine in un laboratorio e si era diffuso a seguito di una fuga, secondo un rapporto pubblicato dai legislatori. Nel documento si afferma che “il virus Covid-19 ha avuto origine molto probabilmente in un laboratorio nella città cinese di Wuhan”. 

Nel marzo 2021, l’Oms ha pubblicato il rapporto completo del gruppo di esperti internazionali dell’organizzazione in visita a Wuhan per determinare l’origine del coronavirus, in cui gli scienziati hanno descritto la sua fuga da un laboratorio come “estremamente improbabile”. 

Il rapporto afferma inoltre che il nuovo tipo di coronavirus potrebbe essere stato trasmesso all’uomo dai pipistrelli tramite un altro animale. Gli esperti hanno aggiunto un’altra versione sull’origine del coronavirus all’elenco delle ipotesi “da possibili a probabili”: la trasmissione diretta dagli animali all’uomo. La missione dell’Oms ha definito “possibile” anche la possibilità che il virus si sia diffuso attraverso alimenti congelati.