Il 2024 ha segnato il quinto anno di collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura di Sydney e Cinema Reborn. Si tratta di una una rassegna cinematografica annuale amata da appassionati di cinema, programmatori, registi, storici dello schermo e critici. L’evento, quest’anno, ha continuato la sua missione di conservare il patrimonio cinematografico internazionale e di esplorare la lunga storia del cinema, i processi di restauro e i tesori nascosti negli archivi cinematografici di tutto il mondo.
Un aspetto notevole di questa edizione è stata la consolidata collaborazione con la Cineteca di Bologna e il programma “Il Cinema Ritrovato”, riconosciuto come leader nel restauro e nella distribuzione globale di pellicole storiche, rendendo Cinema Reborn il partner ufficiale in Australia.
Per l’edizione del 2024, tenutasi dal 1 all’8 maggio presso il Cinema Ritz di Randwick, e per la prima volta al Cinema Lido di Melbourne, l’Istituto ha presentato due eccezionali film italiani: “Il grido” di Michelangelo Antonioni (1959) e “La carrozza d’oro” (co-produzione italo-francese) di Jean Renoir (1952) sono stati i protagonisti dell’evento.
“Il grido”, interpretato da Alida Valli, Steve Cochran e Dorian Gray, è un dramma circolare che esplora temi di incomunicabilità e libertà. “La carrozza d’oro”, con Anna Magnani, Odoardo Spadaro e Duncan Lamont, invece, s’immerge nel teatro e nelle passioni umane nell’ambiente coloniale del XVIII secolo in Perù.
Noa Steimatsky, rinomata studiosa e critica cinematografica, ha introdotto “Il grido” al Cinema Ritz il 4 maggio, mentre la regista e sceneggiatrice Margot Nash ha presentato “La carrozza d’oro” il giorno dopo.
Questi eventi hanno offerto al pubblico australiano un’immersione profonda nel cinema italiano restaurato, arricchendo l’apprezzamento per la storica e artistica significatività di queste opere cinematografiche.
