Il Victoria ha registrato il quinto giorno consecutivo di zero casi di trasmissione comunitaria. La buona notizia è arrivata questa mattina in concomitanza con la riapertura della bolla di viaggio con la Nuova Zelanda.
Per quanto concerne le quarantene in albergo sono emersi due nuovi casi d’infezione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 20mila test.
Jeroen Weimar, responsabile del governo del Victoria per l’emergenza coronavirus, nonostante i dati incoraggianti, ha nuovamente invitato i cittadini del Victoria a mantenere alta la guardia rispettando le restrizioni ancora vigenti. Nel Victoria sono intanto scesi a 23 i casi di infezione ancora attivi.
L’aggiornamento di oggi, che fa continuare a sperare al meglio, coincide con il rientro nel Victoria di decine di migliaia di residenti provenienti dalle zone rosse e arancioni di tutta Australia.
Il Victoria, dopo aver posto sotto controllo il recente focolaio di coronavirus, è uno dei quattro tra Stati e Territori per i quali sono state riaperte le frontiere dalla Nuova Zelanda. Da questa mattina infatti tutti i residenti del Victoria possono di nuovo volare dall’altra parte del Tasman Sea con l’unica condizione di dover presentare un risultato negativo al test coronavirus ottenuto entro 72 ore dalla partenza.