La festa più attesa dell’anno al Club Marconi non ha deluso le aspettative. I festeggiamenti per il 67esimo anniversario della fondazione del sodalizio di Bossley Park, con grande partecipazione e spirito di comunità, hanno confermato ancora una volta il forte legame tra il club e la sua base sociale.
Due eventi distinti ma ugualmente significativi hanno scandito le celebrazioni: un pranzo ufficiale tenutosi martedì 5 agosto, al quale hanno preso parte oltre 400 persone, e un’elegante cena mercoledì 6 agosto, che ha visto la presenza di circa 350 ospiti. Entrambi gli eventi si sono svolti nella sala Colosseo, elegantemente allestita con grande cura per accogliere amici, ex dirigenti e soci di lunga data.
L’atmosfera era intrisa di emozione, gratitudine e fierezza per il lungo cammino percorso dal Club Marconi, nato nel 1958 grazie alla visione e all’iniziativa di 239 soci fondatori, di cui sei ancora in vita. Proprio a quest’ultimi è stato dedicato uno dei momenti più toccanti della serata: la loro presentazione ufficiale, accompagnata da una foto ricordo che è stata accolta da una lunga e sentita standing ovation.
Non è mancato, come da tradizione, il simbolico taglio della torta di compleanno del club, un gesto semplice ma ricco di significato che ha commosso tutti i presenti. A fare gli onori di casa Melo Ridolfo, che ha aperto la serata con solennità, invitando i presenti ad ascoltare gli inni nazionali di Australia e Italia, seguiti da un minuto di raccoglimento in memoria dei soci scomparsi nel corso degli ultimi 12 mesi.
Un momento di silenzio che ha preceduto un discorso accorato da parte del presidente Morris Licata, il quale ha ringraziato calorosamente tutti i partecipanti e, in particolare, i sei soci fondatori presenti, i soci finanziatori, i soci onorari a vita, gli ex presidenti del Club, i membri delle associazioni sportive affiliate, il comitato femminile, tutto il comitato direttivo attuale, l’amministratore delegato Matteo Biviano, la cui presenza e sostegno sono stati definiti “fondamentali” per la crescita del Club negli ultimi anni, il personale dirigenziale, la coordinatrice d’eventi Diana Gentile e il dipartimento marketing, per la straordinaria organizzazione e per aver curato ogni dettaglio delle celebrazioni.
Il presidente Licata ha inoltre ringraziato la stampa e la radio italiana per il continuo sostegno che il club riceve durante l’anno e ha avuto parole di elogio per il personale e i cuochi della Doltone House. I festeggiamenti hanno assunto un tono ancora più suggestivo con la proiezione di immagini storiche del Club: vecchie fotografie che hanno permesso a tutti di rivivere i momenti salienti dei decenni trascorsi, facendo riaffiorare ricordi preziosi.
L’intrattenimento per il 67esimo anniversario è stato all’altezza dell’occasione: la dirigenza non ha badato a spese per offrire al pubblico due feste indimenticabili. Lo spettacolo principale è stato affidato alla collaudata coppia formata da padre e figlia, Tony e Sara Mazell, che hanno conquistato la platea con la loro complicità artistica e talento. Ad accompagnarli, una band d’eccezione: Frank De Bellis alla pianola, Umberto De Bellis e Tony Di Pasquale alla chitarra, Paolo Del Fiore alla batteria, per un sound coinvolgente e raffinato.
Apprezzata inoltre è stata la partecipazione della brava cantante Ada Cannavò. La partecipazione del pubblico, composto da diverse generazioni, ha confermato che il Club Marconi continua a rappresentare un punto di riferimento culturale, sportivo e sociale per la comunità italiana e non solo.
In un mondo in continua evoluzione, la solidità e la capacita del Club di rinnovarsi pur mantenendo vive le sue radici sono state celebrate con entusiasmo. Con questo 67esimo anniversario, il Club Marconi non ha soltanto celebrato un traguardo, ma ha ribadito il suo impegno verso il futuro, con l’obiettivo di rimanere uno dei cuori pulsanti della cultura italiana in Australia per le generazioni a venire.