Possono i grandi classici italiani ispirare un brano dal sound rock anni ‘60 che suggerisce un mondo distopico dove la tecnologia “ti serve bugie, chiamandole pane”? 

A Melbourne si può, e Bernadette Novembre non è nuova alle contaminazioni tra le sue origini, rigorosamente italiane, e l’amatissimo rock del secolo scorso. Con all’attivo un album, Rebounding, del 2018, e vari singoli, Bernadette, grazie alla costante presenza della musica in casa con la famiglia, ha accresciuto la sua passione per quest’arte sin da bambina e ora può dire la sua nell’altamente competitiva città di Melbourne, ma non senza un “duro, durissimo lavoro” dietro alla creazione dei brani, come racconta.

Anche se ora canta in inglese, “la prima lingua in cui ho cantato è stato l’italiano”, ci rivela Bernadette che ha sempre alimentato questa sua “vita parallela” da artista, dove ha “investito non solo tempo, ma anche molto denaro”, spiega, sottolineando che i frutti dei suoi sacrifici lavorativi vengono così reinvestiti per creare nuova musica, rimanendo sempre pronta a cambiare, evolversi e offrire nuove prospettive sul mondo circostante nei suoi testi.

Dopo il primo album, dalle sonorità soul e blues in stile americano, influenzata anche dalle melodie italiane di Domenico Modugno, Mina e Gigliola Cinquetti, solo per dirne alcuni, e che la vedeva esibirsi con grandi band, a volte anche formate da piccole orchestre a supportare la sua voce, stavolta “si torna alle origini”. Infatti, per il nuovo singolo, Another View from Dystopia, Bernadette ha voluto fortemente un cambio di direzione sonora, tornando al rock classico: “Se potessi tornare indietro nel tempo, sicuramente gli anni ‘60 sarebbero la mia destinazione temporale, con tutti questi incredibili artisti come George Harrison, il mio preferito di sempre, insieme a Elvis”. 

Un ritorno alle origini, ma con l’animo attento al contemporaneo. Il testo dell’ultimo singolo suggerisce un mondo dove ci si “ciba di menzogne” e dove la protagonista, quasi una presenza oscura, “domina il cielo e lo colora di rosso”. Un testo molto criptico che acquisisce ancor di più un significato distopico quando si guarda, o ammira, il video musicale del primo singolo del prossimo album. 

In questo video ad alto budget, prodotto dalla cantante e da Daniel Bolt e Andrew Yeremeyev (quest’ultimo lo ha anche diretto), si nota subito il taglio cinematografico veramente di alto livello, dove Bernadette torna attrice (una delle sue passioni), interpretando l’androide dai movimenti meccanici che aspira alla dominazione dell’uomo, ma anche delle sue emozioni.

“Ho fatto già in passato qualche musical e facendo questo video questa passione per la recitazione è rinata. Il video, girato a Heidelberg (Victoria) durante due giorni incredibilmente piovosi, vuole rappresentare come la società stia perdendo il senso delle emozioni umane. Il mio personaggio rappresenta l’intelligenza artificiale che sta prendendo piede nel mondo”, spiega la cantante, che aggiunge di essere “una perfezionista e [che ha] voluto investire molto sul video perché è importante fare le cose per bene”. E ci anticipa che tra i prossimi singolo che verranno rilasciati dopo questo primo video, vi sarà un brano in lingua italiana, Delusa, che farà quindi parte di un album scritto durante la pandemia. Un lavoro che riflette un momento in qualche modo dai toni più scuri, toccando argomenti profondi del mondo contemporaneo e che darà sicuramente modo a Bernadette di tornare a calcare i palchi di Melbourne e, magari, portarla in giro per l’Australia. Sempre con un paio di sogni nel cassetto: “Vorrei poi tanto andare in tour oltreoceano e fare un duetto con Alex Turner, il cantante degli Artic Monkeys”, spiega, raccontando della passione per la famosa  band indie-rock contemporanea.

La canzone, Another View from Dystopia, e il suo video verranno rilasciati sulle piattaforme digitali musicali e video il 29 giugno alle ore 7pm, mentre, insieme alla sua band, Bernadette Novembre presenterà questo nuovo brano per un concerto mozzafiato giovedì 15 agosto presso il celebre locale di Fitzroy, The Night Cat, alle 7pm. Per biglietti, info e per salvare questo e i prossimi singoli nelle proprie playlist online, visitare il sito web della cantautrice: https://linktr.ee/bernadettenovembre.