Le lumache sono un nemico difficile da combattere; spesso appaiono la sera o di notte e amano mangiare le piante, bucandone le foglie e rovinando fiori e ortaggi.
Ci sono diversi metodi naturali per cercare di tenere questi gasteropodi fuori dagli orti e giardini; alcuni sembrerebbero particolarmente efficaci.
Cospargere il terreno intorno alle radici delle piante da proteggere, con polvere o fondi di caffè, sembra funzionare: le lumache non amano le sostanze polverose perché si appiccicano al loro corpo umido, seccandolo e impedendogli di muoversi.
Per la stessa ragione, c’è chi, al posto del caffè, usa la cenere.
Un’alternativa da provare sono anche i gusci delle uova sminuzzate.
Chi vive vicino al mare può raccogliere le conchiglie, romperle in piccoli pezzi e mescolarle ai gusci d’uovo.
Le lumache troveranno difficile strisciare su questa poltiglia appuntita con il loro corpo molle. Il vantaggio di questa soluzione è che le uova e le conchiglie rilasciano nutrimenti al terreno, mentre tengono lontane le lumache.
Il rovescio della medaglia è che dovrete mangiare una grande quantità di uova e cercare moltissime conchiglie per tenere le lumache sotto controllo. In alternativa, è possibile sostituire o alternare uova e conchiglie con i gusci di noci e nocciole.
Se non siete amanti del caffè, delle uova o siete allergici alle noci, scegliete il rame.
Pare, infatti, che le lumache rifuggano il rame poiché, a contatto con la loro mucosa, innescherebbe una reazione chimica rilasciando una scossa elettrica fastidiosa.
Create con il rame delle piccole barriere per le piante o procuratevi dei tappetini impregnati di rame su cui appoggiare i vasi.
Bisogna fare attenzione però che, quando le foglie delle piante supereranno le barriere di rame, le lumache le useranno come ponte per spostarsi da un punto all’altro.
Posizionare determinate piante, che fungono da repellenti naturali, intorno a fiori o ortaggi particolarmente soggetti all’attacco dei molluschi infestanti, è una buona idea.
Nello specifico, sembrano funzionare bene l’aglio e le piante aromatiche, quali salvia, rosmarino, prezzemolo e menta.
Di quest’ultima, in particolare, vista la rapida crescita che la caratterizza, si possono usare i tagli e disperderli nel giardino per un effetto ancora più dirompente.
Un ultimo rimedio - infallibile - è di prendere un paio di galline: una soluzione naturale, organica e fertilizzante al tempo stesso.