Con una lettera di auguri alla comunità italiana, il presidente del COM.IT.ES. del New South Wales, Luigi Di Martino, ha tracciato un bilancio delle attività svolte nel 2025 e indicato le principali linee di lavoro per l’anno a venire.
Il messaggio si apre con un riferimento al contesto particolarmente difficile in cui arrivano le festività natalizie, dopo l’attacco terroristico avvenuto a Bondi, che ha colpito profondamente l’intera società australiana. Il COM.IT.ES. NSW ha espresso la propria vicinanza alle vittime e alle loro famiglie, ribadendo l’importanza del rispetto reciproco, della solidarietà e del dialogo tra tutte le comunità, e sottolineando la responsabilità della comunità italiana nel contribuire a un clima di coesione, inclusione e rispetto.
Il 2025 viene definito dal presidente un anno “intenso e significativo”, segnato da un lavoro costante di rappresentanza, informazione e presenza sul territorio. Un tema centrale è stato quello della riforma della cittadinanza italiana, che ha introdotto la possibilità di riacquisto per chi l’aveva persa a seguito della naturalizzazione, ma anche nuove limitazioni alla trasmissione della cittadinanza all’estero, generando preoccupazioni e richieste di chiarimento da parte di molti italo-australiani. In risposta, il COM.IT.ES. ha promosso momenti di informazione pubblica e confronto diretto, tra cui una serata informativa realizzata in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Sydney, oltre alla produzione e diffusione di materiali informativi.
Nel corso dell’anno è stato inoltre attivato lo Sportello Informativo COM.IT.ES, che offre orientamento su cittadinanza, servizi consolari e diritti dei cittadini italiani residenti nel New South Wales. L’attività istituzionale è stata affiancata da una presenza costante nei principali appuntamenti della vita comunitaria, come la Norton Street Festa e la Festa della Repubblica presso il Club Marconi.
Guardando al 2026, il COM.IT.ES. NSW intende rafforzare ulteriormente il proprio impegno, con un’attenzione particolare alla lingua italiana attraverso un progetto di ricerca sull’insegnamento dell’italiano nello Stato, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Proseguirà inoltre l’impegno a garantire un’informazione chiara e puntuale sulla riforma della cittadinanza. Il messaggio si conclude con un ringraziamento alle associazioni italiane, ai volontari e ai consiglieri del COM.IT.ES., e con gli auguri di Buon Natale e felice anno nuovo a tutta la comunità.