Il Telegatto torna con un nuovo look. Per il settantesimo compleanno di “Tv Sorrisi e Canzoni”, il celebre premio si evolve e diventa un’opera d’arte green. Ancora una volta, il Telegatto celebrerà il talento degli artisti, presentandosi però con statuette pensate nei colori blu, giallo e fuxia, ideate da Cracking Art, il movimento artistico noto per le sue installazioni urbane in tutto il mondo. Un premio totalmente sostenibile: ogni opera è realizzata con materiali riciclati e plastica rigenerata, attraverso un procedimento unico nel mondo dell’arte.
“La nostra famosa statuetta si è rifatta il look per essere al passo con i tempi, sempre all’insegna della contemporaneità” - ha sottolineato il direttore del magazine Aldo Vitali, aggiungendo che il riconoscimento “si evolve anche nella sua funzione: prima il Telegatto veniva assegnato secondo un criterio che prevedeva la divisione in categorie ed era soprattutto il premio di una gara”.
“Ma il mondo è mutato, così come il modo di fare intrattenimento, che si è arricchito con i social, il digitale, lo streaming. Allo stesso modo cambiano anche i tempi e le modalità delle premiazioni: il nostro nuovo Telegatto sarà consegnato in diversi momenti nel corso dell’anno, diventando un riconoscimento al merito di chi lo riceverà”.
I premi, dunque, saranno assegnati da “Tv Sorrisi e Canzoni” ai protagonisti del mondo della televisione, della musica, del cinema, dello sport e non solo: un riconoscimento alle personalità più rappresentative dell’intrattenimento contemporaneo, che si sono distinte diventando punti di riferimento per il pubblico di tutte le età.
La testata nacque nell’ottobre 1952 come “Sorrisi e Canzoni d’Italia” per iniziativa di Agostino Campi, storico editore del Barbanera e proprietario della Campi editrice di Foligno, società che possedeva i diritti di pubblicazione in Italia di canzoni di tutto il mondo. Il primo numero comprendeva 16 pagine bicolori (nero e arancione chiaro) e costava 50 lire. La sede del giornale era a Roma. Successivamente la testata divenne semplicemente “Sorrisi e Canzoni”. Il giornale fin dai primi numeri pubblicava i testi delle canzoni più in voga. Quando nacque, il giornale era il primo a parlare interamente di spettacolo: mancava infatti in Italia una rivista interamente dedicata alle canzoni e alla musica.
Il Telegatto, invece, nato nel 1971, è andato in onda in televisione su Canale 5 per la prima volta nel 1984 (con il nome di Gran Premio Galà della tv), come risposta al già esistente Premio regia televisiva (trasmesso da Rai 1). I curatori furono Rosanna Mani e Giovanni Bruni.
Ogni anno, i lettori della popolare rivista erano chiamati a scegliere i programmi e i personaggi migliori della stagione televisiva trascorsa, divisi in categorie. I vincitori venivano insigniti della statuetta chiamata Telegatto. L’idea di usare un gatto per premiare i personaggi e i programmi della TV era dei grafici di “Sorrisi”, che individuarono nel gatto l’animale domestico per eccellenza, “domestico” come la televisione che premiava.
La statuetta, alta 15 centimetri (più sette di piedistallo) e del peso di 1,8 chilogrammi, era realizzata in bronzo, placcato oro zecchino. Il modello in platino veniva assegnato solamente in occasioni eccezionali e come riconoscimento a carriere eccellenti.
Dall’edizione del 1986 venne assegnato un Telegatto a uno dei lettori della rivista “TV Sorrisi e Canzoni”, estratto a sorte, in rappresentanza di tutti coloro che avevano votato. Non sono mancate le polemiche nella storia della manifestazione, spesso accusata di favorire i programmi Mediaset (l’azienda televisiva e Mondadori, editore della rivista, appartengono entrambe alla Fininvest) o di inventare appositamente premi e categorie per valorizzare o consolare qualche personaggio escluso dalla premiazione o per giustificare la presenza di qualche ospite straniero.
La premiazione veniva effettuata durante una serata di gala, trasmessa in differita o in diretta su Canale 5. La manifestazione in passato aveva luogo a Milano presso il teatro Manzoni, il Ventaglio Nazionale e poi nel MazdaPalace, nel periodo di maggio-giugno, anticipata da un vero e proprio red carpet lungo il quale sfilavano i protagonisti della stagione televisiva italiana e prestigiosi volti della scena internazionale, alternata alle immagini che avevano caratterizzato l’anno appena terminato, con il sottofondo di “Sorrisi is Magic”, canzone nata per promuovere la rivista e poi assurta a sigla dell’evento scritta dai fratelli La Bionda ed eseguita da Luca Jurman.
Dopo una momentanea sospensione nel 2005, l’edizione 2006 ha cambiato la tradizione dei Telegatti, non più legati solo alla televisione, ma anche alla musica, al cinema e allo sport; da quell’edizione, inoltre, la premiazione si svolse a Roma nell’Auditorium Conciliazione nel mese di gennaio. Nel 2009, per volere di Pier Silvio Berlusconi, la serata non è stata realizzata, e da allora la manifestazione non è stata più organizzata.
A inaugurare il corso del nuovo Telegatto è Vasco Rossi, premiato come simbolo della musica italiana che torna a una nuova stagione di concerti negli stadi. Un artista che rappresenta un ponte tra generazioni di fan.