ROMA – Nonostante sia sfumata la possibilità dello scontro televisivo tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein, lo scambio di accuse e botta e risposta tra la premier e la leader del Pd è ormai quotidiano, a meno di due settimane dalle elezioni europee.
“La segretaria del Pd – ha dichiarato la premier in un video sui suoi canali social – ha detto che starei cancellando la libertà delle persone, accusa singolare per chi ha votato provvedimenti per chiudere la gente in casa nella pandemia. Ma chiedo a Schlein quali sono le libertà cancellate da questo governo”.
Meloni prosegue elencando le riforme del governo: il premierato che è “libertà di voto e la sinistra è contraria”, il sostegno alle assunzioni e la “libertà di impresa”, l’aiuto “a non dover scegliere tra mettere al mondo un bambino e il lavoro”.
“Ci dica qualcosa di concreto - è l’invito rivolto alla segretaria Pd - perché la libertà è stata sempre limitata solo alla sinistra e il punto è che i cittadini lo hanno capito”.
A stretto giro è arrivata la replica di Schlein, che ha ribattuto che “se hai un salario da fame e non puoi pagare l’affitto non sei pienamente libero, mentre il governo Meloni blocca la proposta sul salario minimo su cui raccogliamo firme in tutta Italia e cancella i fondi per l’affitto da 330 milioni”.