La Camera ha respinto l’ordine del giorno, presentato da Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia, che impegnava l’esecutivo “a valutare l’opportunità, nei provvedimenti di prossima emanazione, di assicurare che nelle zone gialle i ristoranti possano rimanere aperti fino alle 24”. I voti favorevoli sono stati 48, i no 233 e gli astenuti 8. Lega e Forza Italia non hanno preso parte al voto.

La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha utilizzato il proprio profilo Facebook per replicare alla scelta della Camera dei deputati, definendo “irrazionale e liberticida la misura del coprifuoco: “Assurdo! Bocciato l’odg di Fratelli d’Italia per abolire il coprifuoco”.

Ordine del giorno che, come prevedibile, ha creato anche l’ennesimo scossone alla maggioranza di governo: “di fronte a una situazione come quella che si è determinata, non può esserci una maggioranza à la carte, che decide se stare dentro o fuori. Non può esserci una maggioranza che non affronta con coraggio e fiducia, unita e coesa, il difficile momento che stiamo attraversando. Mi auguro che questa maggioranza comprenda che l’unità e la coesione non vadano mai messe davanti all’interesse di questo o quel partito”, ha detto, Debora Serracchiani, capogruppo del Partito Democratico, nel suo intervento alla Camera, dopo la decisione di Lega e Forza Italia di non partecipare al voto sull’ordine del giorno.

Il ministro Stefano Patuanelli, capo delegazione del Movimento 5 stelle, a proposito dell’intesa di maggioranza raggiunta alla Camera ha precisato: “Non c’è alcuna vittoria politica da sbandierare. È tutto come abbiamo sempre detto in cabina di regia, si seguono i dati: dopo le riaperture di ieri è evidente che ci sarà un tagliando di alcune misure tra due o tre settimane alla luce dei nuovi dati che emergeranno. Nulla di nuovo”.