Chi è più a rischio?

In Australia le persone più a rischio di contrarre il virus sono coloro che sono state recentemente in Cina, Iran, Italia e Corea del Sud, o sono state in stretto contatto con una persona risultata positiva al test diagnostico. Se siete rientrati da uno dei Paesi a rischio COVID-19, tenete sotto controllo il vostro stato di salute per i successivi 14 giorni, isolandovi in casa ed evitando di recarvi al lavoro e in luoghi affollati.

Secondo la casistica di precedenti focolai virali, le persone più a rischio sono:

• Persone con sistema immunitario compromesso (ad esempio da tumori)
• Persone affette da malattie croniche
• Persone anziane
• Bambini piccoli e infanti
• Aborigeni e persone dello Stretto di Torres
• Persone in case di riposo

Fattori di rischio

Al momento non è ancora chiaro il rischio per i bambini e nemmeno il loro ruolo nella trasmissione del COVID-19. La percentuale di contagi nei bambini è però molto più bassa che nella popolazione generale.

Se nelle ultime settimane siete passati da Paesi quali Cina, Iran, Corea del Sud e Italia, dovete auto-isolarvi per 14 giorni dalla data della vostra partenza dai suddetti paesi.

Se siete stati in contatto ravvicinato con una persona contagiata da Coronavirus, dovete auto-isolarvi per 14 giorni dalla data del vostro ultimo contatto con quella persona.

Se durante questo periodo di tempo manifestate sintomi da Coronavirus, mettetevi in contatto con il vostro medico curante, chiamando prima di recarvi all’ambulatorio e descrivendo la vostra situazione.

Turisti e visitatori

Il Governo Australiano ha introdotto misure restrittive per i viaggiatori provenienti dai seguenti Paesi ad alto rischio COVID-19.

Se siete rientrati da uno di questi Paesi dovete tenere sotto controllo la vostra salute per i successivi 14 giorni.

Se siete rientrati da Cina, Iran, Italia o Corea del Sud, dovete isolarvi per 14 giorni dalla data in cui avete lasciato il Paese.

Se siete rientrati da Cina, Iran, Italia o Corea del Sud, non dovete recarvi al lavoro per 14 giorni, particolarmente se lavorate nel settore medico o in quello dell’assistenza agli anziani.

Inoltre, il Governo ha introdotto misure restrittive più ampie che coinvolgono tutti coloro che entrano in Australia, da qualsiasi parte del mondo, che devono sottoporsi a un periodo di auto-isolamento di 14 giorni dalla data di arrivo nel Paese.

Queste informazioni vanno lette congiuntamente a quelle generali e alle direttive sull’isolamento prodotte dall’Australian Department of Health.

Il Department of Foreign Affairs and Trade (DFAT) ha innalzato il livello di allerta per i seguenti paesi: Italia, Iran, Giappone, Corea del Sud (Daegu e Cheongdo), Cina e Mongolia.

Consigli per il personale e i clienti

Coloro che sono rientrati dalla Cina, Iran, Italia e Corea del Sud o pensano di essere in contatto con una persona contagiata da Coronavirus, devono auto-isolarsi nella propria abitazione per prevenire altre possibili trasmissioni del virus. Ciò significa evitare il luogo di lavoro, luoghi pubblici, scuole, università e altri luoghi di aggregazione.

I dipendenti in isolamento devono informare il datore di lavoro.

I datori di lavoro possono essere contattati dalle autorità sanitarie se un loro dipendente risulta positivo al contagio.

Come misura preventiva che ha a cuore la salute di tutti, è ragionevole per un Assistente a Domicilio chiedere ai clienti dei nostri servizi se siano stati recentemente in Paesi ad alto rischio o se pensino di essere stati a contatto con persone contagiate.

In ogni momento, organizzazioni che offrono servizi di assistenza come la nostra devono analizzare rischi e mettere in atto procedure per limitare la possibilità di esposizione al Coronavirus per dipendenti e volontari.

Se sospettate di avere il Coronavirus

Se pensate di avere sintomi da Coronavirus, è fondamentale auto-isolarsi e contattare il proprio medico.

Numero gratuito per informazioni

Chiamate 1800 020 080 se avete bisogno di informazioni sul Coronavirus. Il servizio è disponibile 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana.

Tutte le informazioni qui riportate sono aggiornate al 16/03/2020