AOSTA - Si aggrava la posizione di Francesco Cannatà, 75 anni, residente in Regione, indagato per bancarotta fraudolenta nell’inchiesta su cinque società operanti nel settore alimentare dichiarate fallite (tre delle quali nell’ultimo anno). Dagli ultimi accertamenti del gruppo Aosta della guardia di finanza è emerso un totale di quasi 69 milioni di euro di maggiore base imponibile sottratta a tassazione, nonché un’Iva relativa di poco inferiore ai 13 milioni. Sono così scattate anche le contestazioni di dichiarazione infedele e omessa dichiarazione. Gli importi distratti, in base alle indagini coordinate dal pm Luca Ceccanti, salgono così a 6.300.000 euro, di 4.700.000 euro trasferiti sui conti di altre società e quasi 600.000 sui conti degli amministratori.