MELBOURNE - La promessa viene diffusa in un momento in cui la criminalità è tornata ai massimi livelli degli ultimi vent’anni, con 166mila reati in più rispetto al 2014, quando il Partito laburista fece ritorno al governo. Secondo l’opposizione, la situazione attuale è il frutto dell’indebolimento delle leggi sulla libertà su cauzione, dei tagli da 50 milioni di dollari al bilancio della polizia e di una carenza di 2mila agenti.

Battin ha promesso leggi più severe: “Se violi la bail, vai in prigione. Perché la responsabilità conta”, ha detto, annunciando il ripristino dei reati di violazione della stessa e di commissione di un delitto mentre si è in libertà vigilata. Ha anche confermato l’introduzione della Jack’s Law, che concederebbe nuovi poteri di fermo e perquisizione volti a rimuovere le armi dalle strade prima che possano essere usate.

L’opposizione intende inoltre inasprire le pene, garantendo “sentenze serie e conseguenze reali” per chi commette reati. Battin ha però aggiunto che la repressione non basterà senza programmi di prevenzione: “Non possiamo pensare di fare degli arresti la nostra via d’uscita da questo problema. Dobbiamo offrire ai giovani alternative concrete, opportunità di studio e lavoro, e speranza per un futuro migliore”.

Il governo Allan ha reagito accusando i Liberali di strumentalizzare i dati: “Non accetteremo lezioni da chi non ha finanziato un solo nuovo agente di polizia e taglierà se ne avrà la possibilità”, ha replicato un portavoce, sottolineando che l’aumento dei reati deve essere valutato in rapporto alla crescita demografica. Il governo ha ricordato di aver introdotto il “bail test” più severo d’Australia e il divieto nazionale al porto di machete, oltre a poteri ampliati per i controlli preventivi.

La questione sicurezza è destinata a dominare il dibattito politico in vista delle elezioni del 2026. Con i crimini giovanili in aumento del 40% e i furti d’auto quasi raddoppiati in dieci anni, cresce la pressione sul governo laburista per dimostrare che le sue politiche funzionano. L’offerta dell’opposizione, combinando tolleranza zero e prevenzione, punta a intercettare il malcontento di elettori sempre più preoccupati per la sicurezza nelle proprie comunità.