MELBOURNE – Criminalità in aumento nel Victoria, nonostante i tentativi del governo statale di invertire la tendenza.
L’agenzia per le statistiche del crimine (CSA), ha diffuso i dati annuali, fino al mese di settembre, che indicano un aumento dei reati registrati pari al 9%, negli ultimi dodici mesi, e di reati in generale, pari al 10,8%.  I dati rivelano il più alto tasso di criminalità da quando si è iniziato a raccogliere le statistiche vent’anni or sono. 

L’incremento maggiore riguarda i furti, ne sono stati commessi 37.000 nel corso dell’anno, nonostante il governo guidato da premier Jacinta Allan, abbia imposto restrizioni sulla libertà condizionale lo scorso mese, riguardo soprattutto la criminalità giovanile, e inasprito le pene.

Il divieto di possesso di machete, è entrato in vigore all’inizio di settembre, e la polizia ha sequestrato 16.000 armi da taglio quest’anno.
“La polizia del Victoria è determinata a ridurre il livello di criminalità nello Stato”, ha detto Rob Hill, vicecommissario capo per le operazioni regionali, facendo notare che non c’è stato, in base alle statistiche, un aumento di reati con possesso di armi da taglio. 

“Troppe persone innocenti vengono impattate negativamente dal crimine, subendo traumi fisici, psicologici e problemi finanziari”, ha aggiunto l’to funzionario della polizia.

“I nostri agenti continuano ad assicurare criminali alla giustizia- ha continuato il vicecommissario capo – con tremila arresti tra i peggiori delinquenti giovanili, numeri record di violenza domestica e il sequestro di 16.000 armi da taglio”.

I furti sono incrementati del 24,4% e quelli da negozi e grandi magazzini del 28,5%.  CSA fa sapere che gli incidenti di violenza familiare sono aumentati del 3,2% negli ultimi dodici mesi, ammontando a 105.000 in tutto lo Stato.

Fiona Dowsley, esperta di statistiche di CSA, ha detto che il numero di incidenti di violenza domestica è il più alto dal 2016: “Una delle cose che ha maggiormente contribuito all’incremento è la nuova aggravante al reato di soffocare-strangolare un membro della famiglia, entrata in vigore nell’ottobre 2024”, ha detto.

A conferma di quanto rilevato dalle statistiche, ennesimo episodio di violenza, con la polizia che ha risposto a un’emergenza al molo di Mordialloc, dove era in corso una rissa che ha coinvolto, mercoledì scorso, un centinaio di adolescenti.

Gli agenti intervenuti hanno fatto uso di spray al peperoncino per disperdere i giovani che gli hanno lanciato contro alcune bottiglie.  Un quindicenne è stato arrestato e poi rilasciato. La polizia ha fatto sapere che non sono state usate armi durante la rissa, e che non ci sono stati feriti.