BRISBANE - Crisafulli si è presentato davanti ai giornalisti, dicendosi determinato a mantenere le promesse della sua campagna elettorale, tra cui una seria stretta contro la criminalità.

“Voglio che i cittadini del Queensland sappiano che sono dalla loro parte e che lotterò per loro".

Il neo eletto premier ha raccontato di aver dormito solo poco più di due ore prima di iniziare subito a lavorare, cominciando con una telefonata al primo ministro Anthony Albanese.

“Ho dormito un po’, dalle 2.30 fino a quasi le 5”, ha riferito ai giornalisti, aggiungendo di aver fatto un leggero allenamento in palestra prima del colloquio.

“Non solo ho parlato con il primo ministro, ma mi ha dedicato generosamente 20 minuti," ha commentato, ringraziando Albanese per il tempo accordatogli.

Nel suo discorso, Crisafulli ha ribadito il piano dei primi 100 giorni del partito LNP, che include nuove leggi pensate per porre un argine alla dilagante criminalità giovanile entro Natale.

“Siamo qui per rispettare gli impegni presi”, ha affermato, riferendosi alla promessa di vedere approvata la legge soprannominata “reati da adulti, pene da adulti”, per poi sottolineare l’importanza di “interventi tempestivi” per dare speranza ai giovani delinquenti e la possibilità per loro di cambiare vita.

Crisafulli, che oggi presterà il giuramento, diviene il 41º premier del Queensland dopo la vittoria di sabato del LNP, che pone fine a quasi un decennio di governi laburisti.

Ha dichiarato che la sua vittoria rappresenta un punto di svolta nella crisi della criminalità giovanile nello stato, con la promessa di cambiamenti di rilievo.

Il leader dei Nationals, David Littleproud, ha elogiato Crisafulli per la sua determinazione, dicendo: “Se non manterrà le promesse in quattro anni, sarà lui stesso a farsi da parte”.