BRISBANE - Il nuovo premier ha voluto immediatamente rassicurare i 250mila statali, preoccupati dopo i licenziamenti avvenuti sotto il precedente governo del Partito liberal nazionale (LNP).

Lunedì, Crisafulli è stato nominato 41° premier del Queensland, avendo vinto le elezioni di sabato, ponendo fine a quasi dieci anni anni di governo laburista e divenendo il primo premier LNP dopo Campbell Newman, che durante il suo mandato del 2012-2015 licenziò circa 14mila dipendenti pubblici, un periodo che molti ricordano con apprensione.

Prendendo le distanze dal suo predecessore, Crisafulli ha inviato un'email ai dipendenti pubblici in cui ha dichiarato che la storia non si ripeterà.

“Non ci saranno tagli all’occupazione nella forza lavoro del servizio pubblico. Avendo visto l’impatto negativo dei licenziamenti passati sulla produttività e il morale dei dipendenti pubblici, non ripeterò quelle azioni”.

Durante la campagna elettorale, il Partito laburista aveva avvertito che Crisafulli avrebbe imposto nuovi tagli, basandosi sul piano economico dell’LNP che prevedeva un risparmio di quasi 7 miliardi di dollari riducendo consulenze e contratti.

Secondo il Partito laburista, questi tagli avrebbero interessato i dipendenti pubblici per mantenere il bilancio in pareggio.

Crisafulli ha smentito queste affermazioni, promettendo che il suo governo adotterà un approccio di “una squadra unica” con i dipendenti pubblici, coinvolgendoli nelle strategie e negli obiettivi del governo.

Ha aggiunto che i suoi ministri avranno una “maggiore visibilità” e trascorreranno tempo con i dipendenti pubblici per creare un settore pubblico solido e stabile, essenziale per il futuro del Queensland.

Infine, Crisafulli ha annunciato alcuni cambiamenti nelle posizioni amministrative, confermando David Mackie come nuovo direttore generale del dipartimento del premier al posto di Mike Kaiser.

 La composizione del suo gabinetto di governo sarà definita e formalizzata entro la fine della settimana, mentre il conteggio dei voti si avvicina la completamento, indicando una solida affermazione del LNP.