BRISBANE - Il provvedimento di legge che va sotto il nome di “per crimini da adulti, pene da adulti”, la cui approvazione viene prevista prima di Natale, mira a contrastare l’esplosione dei reati commessi da minorenni, un problema profondamente sentito dall’opinione pubblica.

Nel corso della campagna elettorale, il Partito Nazional Liberale (LNP) aveva promesso di rispondere alle richieste dei cittadini, con particolare attenzione alla criminalità giovanile. La nuova legge prevede che i minori colpevoli di gravi reati, come omicidio, lesioni gravi e uso illegale di veicoli, vengano giudicati come adulti e ricevano le relative pene detentive.

Crisafulli ha confermato che il nuovo parlamento si riunirà per la prima volta il 26 novembre, dopo l’affermazione elettorale del 26 ottobre, e che ulteriori sedute sono previste dal 10 dicembre in poi. Questo calendario accelerato consentirà la discussione della nuova legge per una sola settimana, invece delle abituali sei, al fine di consentirne l’entrata in vigore prima delle festività natalizie.

“Affronteremo i crimini giovanili con pene severe, ma faremo anche interventi di prevenzione che diano speranza ai ragazzi e offrano loro la possibilità di cambiare vita,” ha dichiarato Crisafulli in conferenza stampa.

Il leader dell’opposizione, l’ex premier Steven Miles, ha affermato che il Partito laburista sosterrà il provvedimento, nonostante le critiche di chi teme un sovraffollamento dei centri di detenzione giovanili e di chi dubita che pene più severe possano realmente incrementare la sicurezza.