MELBOURNE - Toll Group, uno dei più grandi servizi di trasporti e della logistica, è stato costretto a chiudere alcuni dei suoi servizi online in risposta a un attacco di ransomware e i clienti non sono contenti del modo in cui la società ha gestito l’incidente.
Toll Group ha rilevato l’attacco informatico sui suoi sistemi lo scorso gennaio ed è immediatamente corso ai ripari disabilitando alcuni sistemi per cercare di mitigare il problema.
Alcuni clienti si sono lamentati sui social media per l’impossibilità di rintracciare i propri ordini e hanno affermato che i dipendenti dell’azienda non sono stati in grado di accedere al database di monitoraggio. Non si conosce il tipo esatto di ransomware utilizzato nell’attacco, ma sembra avere la capacità di diffondersi all’interno della rete della vittima. Un utente anonimo ha affermato su Twitter che il ransomware aveva infettato oltre 1.000 server Toll in tutto il mondo.
L’azienda ha comunicato l’accaduto alle forze dell’ordine, ma afferma di non avere nessuna prova certa che i dati personali dei clienti siano stati compromessi.