Nato da migranti italiani trasferitisi in Venezuela, Johan è sempre stato molto legato alla cultura del Bel Paese. Racconta, infatti, che anche quando viveva in Sud America, andava tutte le estati in Sicilia a trovare suo nonno. Quando ha compiuto 18 anni, ha deciso di trasferirsi in Puglia in maniera permanente. Sidoti ha iniziato a fare gelati da quando aveva 16 anni. Gran parte dei suoi familiari provengono da un paesino vicino a Bari. 

“La mia famiglia là aveva due gelaterie, ma poi io sono venuto qui in Australia e mi sono innamorato di questa bellissima terra. Mia zia, allora, non riuscì più a gestirle entrambe, così ne abbiamo venduta una e ora è rimasta solo quella tradizionale e storica fondata nel 1963.”

Prima del virus, come molti, Johan cercava di andare in Italia tutti gli anni. Ora ovviamente non è più possibile, ma spera di poterlo rifare presto. 

La nuova gelateria di Johan ha aperto lo scorso 19 giugno, in prossimità di un piccolo centro commerciale vicino a Glenroy. 

Il nome “Siconi” lo hanno scelto perché deriva dalla congiunzione del suo cognome “Sidoti” con la parola coni, che rimanda, per l’appunto, ai coni del gelato. Fondamentale è stato l’aiuto e il supporto della sua compagna, Victoria, che lo ha aiutato in tutte le fasi dell’avvio della sua attività. 

“Ho il laboratorio a vista, in cui le persone possono vedere mentre faccio il gelato. Al momento abbiamo 48 gusti sul bancone – spiega Johan -. Questa zona mi piace molto perché ci sono tantissimi italiani; siamo una comunità davvero grande.”