Nato e cresciuto a Monza, Alessandro Luppolo ha approcciato al mondo della pasticceria in giovane età, prestando servizio nella pasticceria della zia. Una passione che lo ha portato a viaggiare per il mondo per lavorare in alcuni ristoranti di fama internazionale, al fianco di chef stellati e pasticcieri pluripremiati, prima di approdare a Melbourne, attirato dallo stile di vita della metropoli australiana e dalla sua cultura culinaria, molto ampia e aperta all’innovazione. Qui, dopo aver lavorato in un importantissimo ristorante locale, Luppolo decide di lanciare la sua produzione di cioccolato artigianale, la “Good Boy Chocolate”.

“È iniziato tutto durante la mia esperienza come Junior Sous Chef di questo ristorante. Avevo tre giorni liberi alla settimana, una cosa che non mi era mai capitata prima, e non sapendo bene come impiegare il tempo libero, essendo un pasticciere ho deciso di provare a mettermi in gioco e fare il mio cioccolato – ha spiegato Luppolo –. Ho comprato una macchina per la produzione del cioccolato e ho iniziato a fare alcune prove. Mi sono divertito molto, ma sono riuscito a concretizzare ancor di più quando, a causa del Covid, ho avuto ancora più tempo da dedicare alla mia produzione”. Così, il pasticciere ha raccontato di aver iniziato a distribuire il suo cioccolato tra i residenti del suo condominio, dopo un passaparola che lo ha portato a una grande richiesta del suo prodotto. “Un giorno è venuto a farmi visita il mio vicino, incuriosito dai rumori che provenivano dal mio appartamento e provocati dai miei macchinari. Pensava che stessi ristrutturando casa: in realtà, stavo producendo il mio cioccolato. Gliel’ho fatto assaggiare e a lui è piaciuto davvero molto, così ha iniziato a dirlo in giro. Poi, da cosa nasce cosa”.

Di recente, il pasticciere ha cambiato il nome della sua produzione in “Alessandro Luppolo”, un tentativo di posizionamento più alto nel mercato del cioccolato bean-to-bar. “Compro il cacao direttamente dagli agricoltori da me selezionati, che sanno bene come si cresce la pianta, come si fermenta il frutto e hanno rispetto dei loro lavoratori – ha spiegato Luppolo –. La materia prima è di altissima qualità e viene coltivata nelle Isole Salomone, in Venezuela e Cuba. Di recente, ho stretto degli accordi anche con alcuni agricoltori della Tanzania e sono attualmente in trattativa con degli agricoltori dell’Indonesia per usare il loro prodotto”. Dalla lavorazione della materia prima, dunque, Luppolo arriva poi a un prodotto finale di qualità elevata, ricercato e dal gusto deciso. La sua produzione comprende barrette, cioccolatini, creazioni stagionali (come le uova di Pasqua), creme spalmabili, mix per cioccolate calde e granole. Nelle prossime settimane, il pasticciere aprirà anche il suo primo punto vendita, mentre per il momento i suoi prodotti possono essere acquistati online sul suo e-commerce. Alessandro Luppolo sarà anche presente alla Melbourne Italian Festa che si terrà a ottobre. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.alessandroluppolo.com.