MELBOURNE – Il bilancio preventivo statale che verrà presentato dal governo Allan il mese prossimo potrebbe contenere una serie di tagli alle spese e annunciare altre “decisioni difficili” per cercare di contenere l’enorme debito pubblico che grava sempre di più sul Victoria.
Lo ha fatto capire lo stesso ministro del Tesoro Tim Pallas, alle prese con la sua decima manovra di bilancio. “In questo budget è necessario che siano prese decisioni difficili, e dovremo prenderle”, ha avvertito Pallas che non ha però voluto indicare in maggiore dettaglio quali saranno gli interventi in programma.
Ci sono pochi dubbi, comunque, che l’esecutivo intende intervenire in modo significativo sulle voci di spesa. Per evitare l’introduzione di nuove imposte a carico dei cittadini, potrebbero essere tagliati posti di lavoro pubblici e non rinnovati i finanziamenti per molti dei programmi istituiti o ampliati durante la pandemia.
“Non ho intenzione di amplificare le sfide che incontro nella gestione del nostro bilancio e della nostra posizione fiscale trasferendole e addossandole sulle famiglie del Victoria. Il modo in cui gestiremo questa situazione riguarderà soprattutto la gestione in modo più efficiente dell’attività di governo, e ciò comporterà un certo livello di difficoltà per i livelli di spesa esistenti in tutte le agenzie governative”, ha detto Pallas.
Ma non ci saranno soltanto brutte notizie nella manovra che sarà svelata il prossimo 8 maggio. “Penso che avremo alcune cose ragionevolmente positive da dire ai residenti del Victoria”, ha concluso il ministro del Tesoro.
Alla vigilia delle elezioni del 2014, il debito pubblico statale sotto il governo del liberale Denis Napthine si aggirava sui di 21,8 miliardi di dollari e si prevedeva che sarebbe sceso a 19,8 miliardi di dollari nel giro di tre anni. Le elezioni vennero vinte dall’ALP, dando inizio a 12 anni di ininterrotto governo laburista.
Oggi, secondo gli ultimi dati, il debito pubblico netto del Victoria è destinato a raggiungere i 135,5 miliardi di dollari e dovrebbe salire a quota 177,8 miliardi di dollari nel 2026-27. Gran parte di quanto è stato speso è stato utilizzato per finanziare una miriade di progetti infrastrutturali: dal Metro Tunnel alla rimozione dei passaggi a livello, alla costruzione di scuole e ospedali.
Il ministro ombra del Tesoro Brad Rowswell ha insistito sulla necessità che il governo intervenga immediatamente per tagliare in modo deciso il debito pubblico, smettendo di spendere al di sopra delle proprie possibilità.
“Se il governo ha avuto sufficiente coraggio per ammettere che non poteva permettersi di organizzare i Giochi del Commonwealth, perché non può fare la stessa cosa con alcuni dei suoi grandi progetti infrastrutturali?”, si è chiesto Rowswell.