I pazienti del Concord Hospital sono costretti ad attendere più a lungo che mai per ricevere assistenza sanitaria sotto il governo laburista guidato da Chris Minns. È quanto emerge dai nuovi dati indipendenti sulla sanità pubblicati nei giorni scorsi dal Bureau of Health Information. Secondo l’ultimo rapporto, solo il 64% dei pazienti del Concord Hospital inizia il trattamento entro i tempi previsti, con un calo del 16% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un dato che solleva forti preoccupazioni sull’efficienza del servizio ospedaliero. Il rapporto evidenzia inoltre che il tempo mediano di permanenza nel pronto soccorso, dall’arrivo alla dimissione, è salito a 4 ore e 51 minuti. Questo significa che i pazienti attendono quasi un’ora in più per ricevere assistenza rispetto all’anno precedente.
La deputata statale per il seggio di Drummoyne, Stephanie Di Pasqua, ha criticato duramente la gestione del sistema sanitario da parte del governo Minns, affermando che i tempi di attesa al Concord Hospital hanno raggiunto livelli ormai inaccettabili. “I dati sanitari pubblicati confermano ciò che i residenti dell’elettorato di Drummoyne sanno già: i tempi di attesa al Concord Hospital sono ormai fuori controllo”, ha dichiarato Di Pasqua.
“È inaccettabile che i pazienti debbano arrivare a telefonare alle stazioni radio solo per ottenere un posto letto. Questa situazione è il risultato del fallimento del Partito laburista nel pianificare e investire per il futuro”.
La deputata d’origine italiana ha sottolineato che la responsabilità non ricade sul personale sanitario. “Medici, infermieri e operatori svolgono un lavoro straordinario. La colpa è del premier Chris Minns, del ministro Ryan Park e del governo laburista, che non hanno garantito gli investimenti necessari per il Concord Hospital”. Di Pasqua ha poi rivendicato l’impegno dei Liberali del New South Wales in materia di sanità pubblica. “Crediamo che tutti abbiano diritto a cure sanitarie di qualità quando ne hanno bisogno. Per questo abbiamo investito 341 milioni di dollari per la riqualificazione della Fase 1 del Concord Hospital e, alle ultime elezioni, mi sono impegnata a stanziare altri 260 milioni per completare la Fase 2A”.
“Minns e l’attuale governo si sono finora rifiutati di impegnarsi per la Fase 2A e continuano a ignorare le esigenze sanitarie della nostra comunità”, ha concluso.