BUENOS AIRES - Emiliano “Dibu” Martinez, Thibaut Courtois e Yassine Bounou sono stati annunciati come i tre finalisti del premio “Miglior portiere dell’anno FIFA”, dove verranno premiati i giocatori più importanti del calcio maschile dall’agosto 2021 al 18 dicembre 2022 e il vincitore verrà svelato nel corso di una cerimonia che si terrà a Parigi il prossimo 27 febbraio.

La lista iniziale era di cinque portieri, ma i brasiliani Alisson Becker e Ederson sono stati esclusi nelle fasi finali della selezione. La votazione è stata affidata a una giuria di esperti composto da allenatori e capitani delle squadre nazionali, giornalisti di calcio e tifosi, che hanno votato sul sito ufficiale della FIFA. 

“Martinez è stato una figura di ispirazione e di eccellenza in Argentina durante la loro trionfale campagna in Qatar 2022”, esordisce il testo della FIFA parlando di Martínez, che a 30 anni ha vinto anche il premio come miglior portiere della Coppa del Mondo. La FIFA aggiunge: “La sua reputazione di specialista dei rigori è stata rafforzata da parate impressionanti nelle vittorie dell’Argentina sui Paesi Bassi e sulla Francia. In quella splendida finale Martinez compì anche uno dei più importanti interventi da portiere della storia del calcio”.

Sulla parata di Martínez, si legge: “Con il punteggio bloccato sul 3-3 e al 123° minuto, l’attaccante della Francia, Randal Kolo Muani corre verso la porta e spara un tiro che sembra destinato all’angolo inferiore della rete. Tuttavia, Martinez ha compiuto una straordinaria parata con il suo stivale sinistro teso per garantire che la partita andasse ai rigori”. 

Non sarà facile per Martínez, nonostante il suo incredibile record con l’Argentina: ha perso solo una partita su 26, ha subito solo 13 gol e ha mantenuto 17 clean sheet! Davanti a lui ci sarà Thibaut Courtois, che è stato una figura chiave nel trionfo del Real Madrid in Champions League, diventando la grande figura della squadra di Ancelotti in diverse fasi a eliminazione diretta. Un po’ più indietro nella classifica c’è Yassine Bounou, il popolare “Bono”, il marocchino che ha portato la sua nazionale alle semifinali, parando i rigori e giocando da protagonista contro avversari del calibro di Spagna, Portogallo, Croazia e Belgio.