Il racconto di tre generazioni di italo-australiani accompagnerà il pubblico dopo il successo ottenuto con l’ultimo spettacolo, Cercasi marito pensionato, il cui ricavato di 1.100 dollari fu interamente donato in beneficenza. Anche quest’anno i profitti della rappresentazione saranno destinati a The Royal Children’s Hospital Good Friday Appeal.

“La vita è complicata, cerchiamo sempre di sfuggire alle difficoltà che ci rimbalzano davanti ogni giorno. Con i miei spettacoli cerco ogni volta di regalare un po’ di spensieratezza al mio pubblico – ha raccontato Nicolosi –. Ho sempre fatto l’autista nel corso della mia vita, accanto alla carriera attoriale, e la domanda che accompagnava le mie giornate al volante era sempre la stessa, ‘Come posso rendere le persone felici?’. A un certo punto, decisi di cominciare a scrivere i miei spettacoli e a tradurre su carta scene, battute e dialoghi che continuavano a vivere solo nella mia immaginazione”.

La commedia Il matrimonio di Turiddu Beddu sarà portata in scena da un cast di appassionati sia in lingua inglese sia italiana per rendere l’esperienza teatrale ancora più reale. È la storia di tre uomini: un nonno (Nicola Noviello), l’unico a vedere il fantasma di sua moglie (Maria Sapuppo), un padre (Toni Cuomo) che ancora lavora a 75 anni e un figlio, Turiddu (Mattia Borrometi), che cerca di scappare dalla scatola familiare. Tutti e tre italo-australiani. Tutti e tre con le loro vite da riordinare. Ma è anche la storia di una mamma con i piedi per terra (Josie Noviello) e di una figlia (Roberta Bernobich) che ancora vive nelle grazie del papà.

Dino Nicolosi, nato a Ramacca, in provincia di Catania, in Sicilia, è coinvolto nel mondo televisivo, cinematografico e, prima ancora, teatrale dal 1974, quando decise di frequentare un corso di recitazione al National Theatre a St Kilda. A oggi può contare la sua partecipazione in oltre cento spettacoli teatrali e più di un centinaio di lavori in televisione: “Volevo fare l’attore a tempo pieno, ma in Australia non era possibile e nel 2002 presi la decisione di smettere di lavorare in televisione e di continuare solo con il teatro – ha spiegato Nicolosi –; avevo moltissimo lavoro, ma la retribuzione non bastava, quindi per sostenermi, fin da giovanissimo, ho fatto l’autista. Se non fossi stato sposato, sarei andato oltreoceano come moltissimi altri grandi attori che si sono formati in Australia, ma hanno fatto carriera negli Stati Uniti. Però tanti anni fa scelsi la mia famiglia ed è stata la decisione più felice”.

Il prossimo 14 e 15 marzo, la compagnia vi aspetta al teatro con Il Matrimonio di Turiddu Beddu e con lo show d’apertura del comico James Liotta che riscalderà il pubblico prima dello spettacolo: “Ancora oggi provo un’infinita emozione di fronte alle risate della platea e quando ascolto gli applausi alla fine di una rappresentazione, vorrei ricominciare immediatamente a lavorare alla commedia successiva”.

Per informazioni relative ai biglietti, è possibile contattare Dino Nicolosi allo 0402 093 037.