SYDNEY - La catena di supermercati Woolworths ha ammesso di aver sottopagato, negli ultimi dieci anni, migliaia di dipendenti per oltre 300 milioni di dollari.
In un comunicato alla Borsa valori, Woolworths ha confermato che 5.700 dipendenti dei supermercati, soprattutto direttori dipartimentali, non sono stati retribuiti in base al contratto di categoria, e verranno ora risarciti delle spettanze, inclusi gli interessi e la superannuation. L’errore è stato identificato durante una vasta revisione dei contratti di lavoro tra settembre 2017 e agosto 2019. L’amministratore delegato di Woolworths, Brad Balducci, si è scusato incondizionatamente, dicendo che la priorità del gruppo è quella di rettificare al più presto possibile le retribuzioni.
La compagnia, che ha porto le proprie scuse nella comunicazione alla Borsa valori, ha denunciato il sottopagamento del personale al revisore dei conti della Commissione Fair Work e ha dato incarico all’impresa di contabilità PwC e allo studio legale Ashurst, di assistere nella revisione interna.