WASHINGTON – Il presidente statunitense Donald Trump ha pronunciato il suo primo discorso televisivo di fine anno, incentrato in larga parte sull’economia, nel tentativo di invertire un perdurante calo nei sondaggi e la percezione, diffusa persino tra alcuni suoi sostenitori, che la sua amministrazione non abbia finora mantenuto molte delle promesse chiave fatte in campagna elettorale.

“L’America è rispettata. E il nostro Paese è tornato più forte che mai”, ha detto Trump. “Siamo pronti per un boom economico come il mondo non ha mai visto”.

Il discorso, più breve rispetto ai tradizionali comizi del presidente che solitamente superano l’ora di durata e sono pieni di divagazioni rispetto al testo scritto, si è concentrato sulla difesa del proprio operato in campo economico, esaltando l’uso dei dazi e attribuendo al suo predecessore la responsabilità dell’aumento dei prezzi.

Ma il discorso ha anche deviato su temi che il presidente affronta regolarmente, come immigrazione, criminalità e questioni transgender. Trump non ha invece fatto alcun riferimento alla crescente campagna di pressione del presidente contro il presidente venezuelano Nicolás Maduro.

“Undici mesi fa ho ereditato un disastro, ma sto sistemando le cose”. Lo ha detto Donald Trump nel corso del suo discorso alla nazione.

“Eravamo invasi dai migranti illegali, transgender nello sport delle donne, avevamo i peggiori accordi commerciali”, ha spiegato Trump a quanto ereditato da Joe Biden. “Ora invece avete un presidente che si batte per gli americani, e abbiamo già raggiunto grandi risultati”, ha messo in evidenza.

“I prezzi stanno scendendo velocemente, c’è ancora da fare ma abbiamo fatti progressi” ha proseguito riferendosi all’inflazione elevata di cui gli americani continuano a lamentarsi. “I salari stanno crescendo molto più rapidamente dell’inflazione”, ha aggiunto. Per Trump “un anno fa il paese era morto, fallito, ora non più” e in parte grazie ai dazi, che “sono la mia parola preferita”.

Il presidente Usa ha poi sottolineato che le tariffe hanno contribuito ai miliardi di investimenti, circa 18.000 miliardi di dollari, che sono stati annunciati negli Stati Uniti negli ultimi mesi. Trump ha anche annunciato un “dividendo del guerriero” per i militari americani, che riceveranno per Natale un assegno da 1.776 dollari: “Sono già stati spediti”.

 “Presto annuncerò il nuovo presidente della Fed, una persona che crede nei tassi di interesse bassi” ha detto ancora Donald Trump nel corso del discorso alla nazione. L’annuncio arriverà, ha messo in evidenza, il prossimo anno. Nel 2026 Trump si è impegnato ad annunciare anche un’aggressiva riforma per il mercato immobiliare.