SYDNEY – È stato all’insegna della polemica - come previsto da molti - il discorso inaugurale di Mark Latham alla Camera del New South Wales.  L’ex leader laburista federale, ora alla guida di One Nation nello Stato, ha utilizzato la sua prima esternazione ufficiale presso il Legislative Council per difendere Israel Folau, il controverso rugbista al centro di una complicata vicenda giudiziaria per la rottura del suo contratto con Rugby Australia per le sue esternazioni contro gli omosessuali. 
“Io sto con Folau; nessuno dovrebbe essere licenziato dal suo datore di lavoro per avere esternato la sua fede e le sue genuine credenze religiose che non hanno nulla a che fare con la sostanza del suo lavoro”, ha sostenuto Latham, che ha preannunciato il suo impegno in Parlamento per una normativa che protegga la libertà d’esternazione religiosa. L’ex laburista ha anche ricordato come nel periodo di 14 anni in cui è rimasto lontano dalla politica attiva è stato a casa occupandosi dei suoi figli: “I giorni e gli anni che ho passato badando a loro sono stati i migliori della mia vita”, ha detto.