NUOVA DELHI - Almeno 25 persone, tra cui turisti, sono morte e altre sei sono rimaste ferite nell’incendio di una discoteca nella località turistica di Goa, nell’India occidentale. Il primo ministro indiano, Narendra Modi, si è detto “profondamente addolorato”. Non si conoscono dettagli sulla nazionalità delle vittime. Il primo ministro del governo locale, Pramod Sawant, ha ordinato un’indagine e ha affermato che la struttura stava operando senza la dovuta autorizzazione.

I media locali, citando fonti della polizia, hanno ipotizzato che l’incendio nel locale Birch by Romeo Lane potrebbe essere stato innescato dall’esplosione di una bombola di gas. Il capo dei vigili del fuoco di Goa, Nitin V. Raiker, ha spiegato all’emittente televisiva locale CNN News18 che la maggior parte delle persone è morta per asfissia nel seminterrato e in cucina dopo che uno spettacolo pirotecnico ha incendiato le sezioni in legno della discoteca, riempiendo l’intero locale di fumo.

Almeno 100 persone si trovavano sulla pista da ballo del locale quando è scoppiato l’incendio. Nel caos, diverse persone hanno cercato di rifugiarsi nella cucina sottostante e sono rimaste intrappolate insieme al personale. Secondo l’emittente, la discoteca aveva un ingresso e un’uscita molto stretti, che hanno costretto i vigili del fuoco a parcheggiare le autobotti a circa 400 metri di distanza. ra le vittime del rogo al ‘Birch’ risultano anche quattro turisti e 14 membri dello staff.

“La causa del rogo deve ancora essere accertata; stiamo anche verificando se il club abbia rispettato le norme di sicurezza antincendio”, ha dichiarato, dal camto suo, il capo della polizia locale Alok Kumar.

Goa, ex colonia portoghese (1510-1961) situata sul Mar Arabico, parte dell’Oceano Indiano che separa il subcontinente indiano dalla Penisola Arabica, è una località balneare di fama mondiale. È frequentata da turisti indiani, asiatici, occidentali e russi, attratti dalle sue spiagge, dai luoghi di intrattenimento e dal ricco patrimonio architettonico coloniale.