WASHINGTON - Secondo quanto comunicato lunedì sera (questa mattina in Australia) dal Comando Settentrionale degli Stati Uniti, circa 700 marine del 2º Battaglione, 7º Reggimento della 1ª Divisione Marine partiranno da Twentynine Palms, in California, per raggiungere la metropoli.

“I Marines si integreranno senza soluzione di continuità con le forze federali di Title 10 sotto il comando della Task Force 51, incaricata di proteggere il personale e le proprietà federali nell’area metropolitana di Los Angeles”, si legge nella nota ufficiale.

Il battaglione era stato messo in stato di preallerta lo scorso fine settimana. L’azione militare giunge in un momento di forti tensioni, dopo che il presidente Trump ha disposto il dispiegamento della Guardia Nazionale californiana nella città, nonostante l’opposizione del governatore Gavin Newsom e del sindaco Karen Bass, entrambi democratici.

La Task Force 51, comandata dal generale di divisione Scott Sherman, è composta da 2.100 soldati della Guardia Nazionale e 700 Marines attivi. Le truppe sono addestrate in tecniche di de-escalation, controllo delle folle e norme sull’uso della forza.

Il Comando Settentrionale ha spiegato che il rafforzamento militare mira a garantire una presenza continuativa per la difesa degli interessi federali. La mossa evidenzia l’intensificarsi del ruolo dell’esercito nelle operazioni di sicurezza interna, nel contesto di una crescente opposizione pubblica alle politiche migratorie federali.