Raoul Bova entra a far parte del cast di “Don Matteo”. Protagonista della 13esima stagione sarà sempre Terence Hill, mentre l’attore romano vestirà i panni di un sacerdote al suo primo incarico. Questa una delle novità più importanti della serie campione di ascolti che tornerà sul set lunedì 31 maggio a Spoleto. 

La serie negli anni è stata una delle più seguite nella storia della fiction italiana e sempre più apprezzata in tutto il mondo, dalla Francia alla Finlandia, dall’America all’Australia. È un viaggio nella vita e nella società di oggi, tra delitti ed eroismi, generosità e umorismo, con lo sguardo irriducibile di un uomo che crede nella possibilità di cambiare e perdonare.

Al centro della serie, diretta da Francesco Vicario e Luca Brignone per 10 serate, ritroviamo Don Matteo, la Capitana e il Maresciallo, un triangolo capace di creare un racconto dove risate, emozioni e commozione convivono, dando vita ad un mondo unico. Accanto a loro ritroviamo Nardi, Natalina, Pippo, la piccola Ines e Anceschi, interpretato da Flavio Insinna, arrivato in città per un’occasione speciale.

Insieme ad Anceschi arriverà anche sua figlia Valentina, una ragazza all’apparenza solare e piena di vita ma che nasconde in realtà un dolore nel suo passato. Quando scoprirà la verità, Anceschi farà fatica a riconoscere in lei la figlia che ha cresciuto. 

La serie è scritta da Mario Ruggeri, Umberto Gnoli e Dario Sardelli. Con Terence Hill, Nino Frassica, Raoul Bova, Nathalie Guettà, Maria Chiara Giannetta, Maurizio Lastrico, Pamela Villoresi, Flavio Insinna. Regia di Francesco Vicario, Luca Brignone. Prodotto da Luca e Matilde Bernabei per Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction.