ROMA 2
BOLOGNA 3
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez 6; Santon 5 (16’ st Bruno Peres 6.5), Smalling 4.5, Mancini 4.5, Kolarov 5.5; Veretout 5.5 (34’ st Kalinic 5.5), Cristante 4; Under 5.5 (12’ st Carles Perez 6), Mkhitaryan 5, Perotti 6; Dzeko 6. Allenatore: Fonseca 5.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Tomiyasu 6, Bani 6, Danilo 6, Denswil 5.5; Schouten 7, Svanberg 6 (28’ st Dominguez 6); Orsolini 7 (38’ st Skov Olsen 6), Soriano 6.5, Barrow 8 (36’ st Juwara sv); Palacio 6.5. ìAllenatore: Mihajlovic 7.
ARBITRO: Guida 6.
RETI: 16’ pt Orsolini, 22’ pt Denswil (aut), 26’ pt Barrow, 6’ st Barrow, 27’ st Mkhitaryan.
NOTE: Al 35’ st Cristante espulso per rosso diretto (gioco violento). ROMA - La Roma crolla ancora. Dopo la terribile prova di Reggio Emilia contro il Sassuolo, la squadra di Fonseca cade in casa e lo fa per 3-2 contro un Bologna alla terza vittoria consecutiva che vale il sesto posto momentaneo in classifica. Si tratta della quarta sconfitta in sei partite per una Roma capace di andare in svantaggio dopo appena 16’: Barrow parte in posizione regolare, crossa in area e Smalling non interviene favorendo il tocco sotto porta di Orsolini autore del gol dell’1-0. La Roma e’ in difficolta’ nell’arginare le incursioni laterali degli esterni rossoblu’: al 20’ ancora Barrow disegna un traversone in area trovando Svanberg il cui tiro termina a lato. Nessuna squadra ha beneficiato piu’ di Roma e Bologna degli autogol (quattro) in questo campionato e al 22’ la formazione di Fonseca trova l’1-1 grazie ad un regalo della difesa avversaria: Kolarov crossa in area, Denswil sbaglia l’intervento e deposita nella propria porta.
Ma l’episodio piu’ che scuotere la Roma, ha l’effetto opposto: il Bologna macina gioco e chiude le principali fonti di manovra giallorossa. E al 26’ c’e’ il nuovo vantaggio degli uomini di Mihajlovic: Barrow riceve palla sul vertice dell’area, si accentra e lascia partire un destro che beffa Pau Lopez con la complicita’ della deviazione di Cristante. Nella ripresa la situazione non cambia. Anzi, la Roma e’ una lontana parente della formazione vista nella prima parte di stagione cosi’ come alcuni suoi giocatori. Su tutti Gianluca Mancini che dopo il disastro di Reggio Emilia contro il Sassuolo, ne combina un’altra al 51’: Barrow lo salta come un birillo e batte Pau Lopez col destro. Al 63’ c’e’ spazio per un episodio da moviola: Bruno Peres (subentrato a Santon) penetra sulla destra e crossa per Mkhitaryan atterrato in area da Tomiyasu, l’arbitro Guida ferma il gioco per il controllo var ma fa ripartire l’azione con un calcio di punizione in favore del Bologna per un fuorigioco precedente. Ma la rete del 2-3 e’ solo rimandata al 72’: Bruno Peres crossa in area, Mkhitaryan di testa anticipa Bani e riapre una partita che e’ destinata a chiudersi definitivamente poco dopo. All’80’ Cristante entra duro su Orsolini e riceve il cartellino rosso diretto che spegne ogni speranza di rimonta giallorossa.
FONSECA: “LA SCONFITTA COL SASSUOLO HA PESATO TANTO” - “La squadra ha accusato l’ultima sconfitta contro il Sassuolo e oggi c’e’ stato un problema di testa. Abbiamo avuto poca sicurezza difensiva e tranquillita’ e la reazione nel secondo tempo e’ stata resa vana dall’espulsione di Cristante”.
Queste le parole di Paulo Fonseca dopo la sconfitta della sua Roma per 3-2 contro il Bologna all’Olimpico. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva per i giallorossi dopo il ko del Mapei Stadium: “Stiamo sbagliando molto in fase difensiva e oggi i gol subiti sono molto simili a quelli subiti contro il Sassuolo - ha spiegato il tecnico portoghese ai microfoni di Sky Sport - Non e’ un momento facile perche’ veniamo da due sconfitte. Sono il responsabile di questo momento negativo e devo trovare il modo di invertire la rotta. Penso che la squadra abbia fatto molte cose buone in questa stagione ma dobbiamo trovare il giusto equilibrio per cambiare questa situazione”. Poi sulla condizione fisica della squadra: “Non e’ quello il problema. Se una squadra non sta bene fisicamente, non ha la forza di reagire come ha fatto contro Bologna e Sassuolo nel finale di partita”, ha detto Fonseca.