Questa mattina,1 il procuratore generale Mark Dreyfus ha dichiarato di ritenere “nell’interesse pubblico” il porre il sindacato in amministrazione controllata, estendendo, inoltre, il provvedimento alle branche del Western Australia e dello Australian Capital Territory.

Le leggi che conferiscono al ministro competente i poteri di intervenire e imporre l’interdizione definitiva dei funzionari erano state approvate dal parlamento all’inizio di questa settimana dopo che è stato raggiunto un accordo con la Coalizione.

Il legale Mark Irving - King’s Counsel - di Melbourne è stato incaricato di amministrare il CFMEU.

“Ho stabilito uno schema amministrativo scritto e il direttore generale della Fair Work Commission ha nominato Mark Irving KC come amministratore e si è messa in contatto con Irving per informarlo della sua nomina”, ha reso noto Dreyfus in un comunicato.

L’iniziativa del Partito laburista fa seguito alle accuse di corruzione e infiltrazione di bikie all’interno della divisione edile del CFMEU.

Il sindacato ha criticato la legge poiché toglie i diritti dei membri a un processo equo, e ha annunciato un imminente ricorso in tribunale.

Il segretario nazionale del CFMEU Zach Smith ha affermato che le accuse di reati penali non sono state dimostrate.

Secondo la legge, il periodo amministrativo può durare fino a cinque anni e i funzionari giudicati colpevoli di crimini verranno interdetti a vita e non potranno diventare agenti di contrattazione presso altre organizzazioni registrate senza poter esibire un certificato di idoneità e onorabilità.